ridare onore e dignità a tanti allevatori
Le riflessioni del Dottor Pietro Ridolfo vice presidente della Federazione Agricoltori Siciliana (Fas)
Per anni gli allevatori siciliani sono stati maltrattati dalla politica siciliana.
Oggi l’emergenza Corona Virus ci riporta – dice Ridolfo – all’infezione da brucellosi degli allevamenti bovini ovi-caprini, seppur con le dovute e ovvie differenze.
Un’epidemia di brucellosi che colpì e continua a colpire centinaia di capi di bestiame causando immense perdite economiche agli allevatori.
In quell’occasione, nonostante venne trovato un vaccino, venne chiesto di abbattere i capi infetti, alimentando così la catena speculativa dell’ approvvigionamento a costo zero delle industrie di lavorazione e commercializzazione delle carni.
E’ come – spiega Ridolfo esasperando il concetto per renderlo drammaticamente attuale – se oggi si decidesse di eliminare quanti sono infetti da Covid19 forse anche in presenza di un vaccino che mi auguro venga trovato presto.
Adesso – dice il vice presidente della Federazione Agricoltori Siciliana – è arrivato il momento di rendere giustizia agli allevatori procedendo alla vaccinazione delle mandrie ridando onore e dignità ai tanti allevatori che vennero accusati di essere untori, malavitosi e attentatori della salute pubblica.