Soddisfazioni dopo gli incontri. Miraglia (ONB Sicilia): Accolte nostre richieste
“Finalmente le nostre richieste sono state accolte: da oggi anche i biologi potranno somministrare i vaccini anti-Covid”.
Biologi somministreranno i vaccini grazie al nostro impegno, è dallo scorso mese di Gennaio, d’altronde che lo sto chiedendo con lettere e comunicati indirizzati ai vertici della Sanità nazionale e locale nella mia veste di Vice Presidente Nazionale dei Biologi, Finalmente i nostri sforzi sono stati premiati ed abbiamo così potuto raggiungere questo ambito traguardo per collaborare con le Istituzione per vaccinare la popolazione del nostro Paese. Ringraziamo le Istituzioni civili e militari e il nostro presidente dell’Ordine dei Biologi Vincenzo D’Anna.
Lo dichiara, in una nota, il vicepresidente e delegato per la regione Sicilia dell’Ordine Nazionale dei Biologi, Pietro Miraglia, in merito al protocollo d’intesa per le modalità operative al coinvolgimento dei biologi nell’attività di somministrazione dei vaccini siglato, ieri, con il ministero della Salute e la Conferenza delle Regioni e delle province autonome.
L’accordo, per quanto concerne gli iscritti all’ONB (la cui partecipazione alla campagna di immunizzazione sarà su base volontaria), prevede che essi potranno inoculare le dosi all’interno di centri preposti e previa partecipazione ad un corso di formazione specifico, organizzato dall’Istituto Superiore di Sanità.
“Non possiamo che compiacerci del fatto che anche la nostra categoria sia stata presa in considerazione per la partecipazione alla campagna di vaccinazione. E’ dallo scorso mese di gennaio, d’altronde, che lo sto chiedendo in prima persona, con lettere e ripetuti appelli ai vertici della sanità nazionale e regionale siciliana – spiega il biologo brolese Pietro Miraglia -. Finalmente le nostre richieste sono state accolte.”
Ed aggiunge: “Mi sento di dover ringraziare, in particolar modo, il generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino, comandante del Comando militare Esercito della Sicilia, per l’attenzione mostratami quando ho avuto modo di spiegargli quanto fosse importante che anche i biologi venissero impiegati per il rafforzamento della campagna vaccinale. Non è un caso, d’altronde, che sia stato proprio un generale (di Corpo d’Armata) dell’Esercito, l’attuale commissario straordinario all’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, ad aprire, per primo, alla possibilità d’impiego di biologi, ostetriche e tecnici sanitari tra i soggetti vaccinatori”.
Ed il vicepresidente dell’ONB ha concluso: “Da oggi, anche noi Biologi potremo dunque contribuire alla tutela della salute dei cittadini e proseguire la battaglia ingaggiata, un anno fa, contro il coronavirus”.