Una notifica sotto il profilo formale prettamente tecnica; dove richiamando leggi e normativa veniva trasmessa ai vari uffici, anche regionali ed alla stessa interessata.
Dove si sottolinea, nelle motivazioni, il fatto che vengono a mancare le condizioni del rapporto fiduciario tra sindaco ed assessore, quelle che permettono di lavorare in sintonia per un progetto comune.
Un atto che ha effetto immediato.
Angelita Torrenova non sì è stupita delle revoche, ”forse il primo atto coerente che Campisi effettuta – lapidaria ha commentato – peccato che non abbiano scritto le vere motivazione del “crollo “ del rapporto fiduciario – aggiunge – motivazione che presto, pubblicamente dirò io”.
Schermaglie politiche certamente destinate a non finire.
Facebook aveva anticipato la notizia delle dimismissioni dell’assessore già ieri sera, ora la conferma ufficiale.
Un passo necessario, quasi un atto dovuto quello effettuato da Giancarlo Campisi dopo le dichiarazione rese alla stampa ed in consiglio comunale dalla Terranova, in evidente rotta di collisone con il sindaco da settimane.
Sul ritardo della revoca di queste deleghe l’oppsozione aveva preso più volte posizioni.
Marco Ceraolo Spurio aveva infatti segnalato la stranezza politico-amministrativa pirainese “dove un’assessore esce dalla maggioranza per la candidatura a Sindaco continuando a percepire lo stipendio ed usufruendo anche del telefonino noleggiato alla faccia della crisi…tutto ciò resta inaccettabile”.
Ed ora lo stesso consiglie d’opposione (area Pd) dichiara: “Il Sindaco di Piraino revoca le deleghe all’ ex assessore Terranova (area Pd anche lei) ?… ovviamente condivido…!”