I Carabinieri della Stazione di Piraino e della Compagnia di Patti, in esecuzione di un provvedimento emesso dal GIP del Tribunale di Patti, hanno tratto in arresto due uomini, residenti nella zona, i quali nelle ultime settimane avevano seminato il terrore nella piccola cittadina della Costa Saracena, appiccando un incendio ad un’abitazione, rubando e dando alle fiamme un motorino, e compiendo minacce e tentata estorsione nei confronti di alcune persone residenti tra Piraino, Brolo e Sant’Angelo di Brolo, il tutto aggravato dall’aver commesso i fatti per motivi abietti e futili.
I due sono ritenuti colpevoli di avere, a fine agosto, per motivi di astio e di interessi economici, dapprima rubato ed incendiato il motorino di un uomo di Sant’Angelo di Brolo, indi l’abitazione rurale di un pensionato di Piraino, ed infine, ritenendo che durante le operazioni di incendio del mezzo fossero stati visti da due pensionati, di aver commesso danneggiamenti e minacce anche nei confronti di questi ultimi.
Sulla scorta dei riscontri effettuati dai Carabinieri, la Procura della Repubblica di Patti ha chiesto l’emissione della misura cautelare per entrambi gli indagati, concessa dal Gip del Tribunale di Patti che ha disposto per entrambi la custodia cautelare in carcere. I due sono stati arrestati condotti al carcere di Gazzi.
Cronaca Provinciale