Cambio in giunta, dopo la ridda di notizie, con un comunicato stampa ora c’è l’ufficialità. Si avvicendano in giunta Tino Spanò e Carmelo Truglio che prendono il posto di Tonino Scaffidi e Cono Condipodero. Cambiano gli assetti geopolitici dell’amministrazione. Ma sembra proprio che nonostante le dichiarazioni di circostanza, non tutto fili liscio. Si colgono malumori e facce tese. Tra gli scontenti annoveriamo, a parte gli uscenti, che non dichiarano nulla, anzi parlano di un gioco di squadra, Aldo Marino e Angelita Terranova. La storia delle “bufale” che sul punto di rassegnar le dimissioni c’erano anche il vicesindaco e Lara Cusmano e Enzo Princiotta scioltasi come neve al sole già da stamani è segno del clima che si vive a Piraino, mentre c’è chi dice “è stato fatto per il loro bene” (sic!). Gli auguri di Marco Ceraolo.
La cosa che è evidente e che con quest’avvicendamento vanno via , praticamente fatti fuori, due consiglieri comunali (sarebbe opportuno chiamarli ex consiglieri in quanto il consiglio comunale è sciolto) che avrebbero potuto determinare anche l’eventuale voto di sfiducia in aula.
Quindi cessato quel pericolo, in una strategia politica, sarebbero stati ora un peso, anzi politicamente inutili.
Gina Maniac, il sindaco. oggi libera di decidere e farsi consigliare, ha quindi premiato i suoi fedelissimi.
Carmelo Truglio e all’altro ex consigliere Tino Spanò. Quest’ultimo potrebbe essere un eventuale passepartout per future alleanze amministrative operando in quel di Zappardino.
Per l’opposizione pirainese, oggi in vigile attesa di future implosioni che si danno quasi per scontante, si evita di parlar di questi cambi come rottura politica, ma si sorride tacciandolo come una sorta di patto di sopravvivenza, una sorta di tacito accordo, uno “scambio di coppia” insomma, una rotazione tra giunta ex consiglio che permetterebbe a tutti di poter avere spazio futuri, in quella che tutti considerano una campagna elettorale già avviata.
Tonino Scaffidi, autentico signore della politica pirainese, stamani ha poca voglia di parlare. Nessun a dichiarazione ufficiale. Dice semplicemente che è stato un gioco di squadra, difende l’indifendibile.
Fa ironia, amara, quando parla che lui ora fa fede agli impegni presi con il suo gruppo.
E quando si parla di consistenza di questo gruppo, sorridendo dice, Uno. Me stesso.
Anche Aldo Marino, già presidente del consiglio, sembra aver digerito male questa decisione. Poteva essere una chance, l’ultima, per ritornare in pista. Invece da Salinà vede crescere politicamente altre contrade. Politicamente lui non è tra gli affidabili ai quali consegnare un progetto politico che vede Enzo Princiotta sempre più demiurgo e polo di riferimento.
E comunque Marino vede sfaldarsi quel potere politico costruito intorno ad un gruppo di afficionados che aveva anche tenuto in scacco il gruppo consiliare vicino al sindaco.
Basti pensare alla letter , divenuta poi un semplice “avviso” rivolto alla Giunta, sugli obiettivi da cogliere.
Una sorta di ultimatum politico.
E il “giro di valzer” di queste ore, da alcuni è letto come la resa dei conti o peggio una “notte di san valentino” tardiva, scattata quando è venuto meno il”potere” del Consiglio Comunale.
Se c’era chi sperava di entrare in giunta questa era Angelita Torrenova. ma oggi anche lei, senza consiglio a pressare, dovrebbe pagare lo scotto di non aver mai fatto parte del gruppo della “dottoressa”. Rimasta sempre una forza di quello che era un gruppo all’opposizione. E questo in politica si paga .
Anche per l’altro defenestrato Cono Condipodero, questa scelta è stata subita. Sino a qualche iornio fa era tutto attivo per organizzare e promuovere manifestazioni e attività per questa primavera commerciale e turistica pirainese.
Chissà se tra qualche mese lo si ritroverà a far gruppo con Ruggeri e Copriano.
In politica mai dire mai.
Il comunicato dell’Amminstrazione.
Piraino – L’esecutivo cambia volto
Il sindaco Gina Maniaci ha sostituito 2 dei 4 assessori della Giunta comunale, riconfermando il vicesindaco Lara Cusmano e l’assessore Enzo Princiotta.
Tindaro Spanò e Carmelo Truglio, ex consiglieri comunali, prendono il posto di Tonino Scaffidi (che aveva le deleghe a Manutenzioni, Politiche per l’energia, Acquedotto e fognature, strade e viabilità, Digitalizzazione della P.A. per l’ informazione e la comunicazione, Politiche giovanili) e Cono Condipodaro Marchetta (Commercio e attività produttive, Bilancio e Finanze, Entrate patrimoniali, tutela ambientale e ciclo dei rifiuti e delle acque).
Nei prossimi giorni il primo cittadino assegnerà le deleghe ai nuovi assessori.
Azzerrata di fatto la precedente giunta, dal momento che gli assessori Princiotta e Cusmano avevano deciso di rimettere il loro mandato nelle mani del primo cittadino, rassegnando le dimissioni.
Rimpasto che assicura il ricambio e la rotazione, così come da impegno politico con gli elettori e consente una fattiva partecipazione all’attività amministrativa anche di altri soggetti che hanno già ricoperto la carica di Consigliere Comunale.
Gli auguri di Marco Ceraolo
.. faccio un grande in bocca al lupo ai colleghi ed amici consiglieri per il loro nuovo percorso politico come assessori del nostro comune
…un augurio di buon e duro lavoro nel tentativo di dare risposte positive alla nostra comunità con il massimo impegno e serietà possibile
…lo stesso augurio lo rivolgo ai colleghi Cono Condipodaro e Tonino Scaffidi in continuità alla strada tracciata convinto da sempre che non è il ruolo che si riveste che ti consente di percorrere una strada ma la voglia di donare il proprio contributo (se stessi) tentando di fare concretamente ciò in cui si crede e quindi l augurio è di buon proseguimento di lavoro anche se in vesti diverse…
Nella foto Marco Ceraolo con i due nuovi assessori:Truglio Carmelo e Tino Spanò
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