Continua la querelle intorno all’affaire inquinamento di Zappardino, mentre c’è frizione nel mondo politico-amministrativo tra Gioiosa e Piraino.
Abbiamo pubblicato l’interrogazione consiliare redatta da tutta l’opposizione pirainese, ed ora Mastrolembo precisa: “l’interrogazione presentata questa mattina al sindaco di Piraino è per sapere e conoscere cosa è realmente accaduto sul litorale di
nord-est, alla presenza quasi quotidiana di reflui fognari (?) nel tratto di mare antistante la zona di Zappardino e di Gioiosa Marea”.
Ma affonda il colpo quando scrive .”Come è quasi sempre accaduto per le interrogazioni passate, penso che anche per questa non avremo risposta, se invece dovessi sbagliarmi vi informerò sull’esito”.
Rivolgendosi pèoi alla redazione: “Ci tengo a farti notare che l’interrogazione è stata presentata a firma di tutti i consiglieri di opposizione e che, come si legge nel testo della stessa, in epoca precedente ai fatti di questi giorni, coscienti ed attenti a quanto stava avvenendo sulle nostre spiagge, avevamo richiesto la convovazione urgente del C.C. per discutere del problema – e conclude – Questa e tante altre le iniziative di questo gruppo, che vengono strumentalmente definite “sterili” dal nostro sindaco il quale, come lo struzzo, non si accorge volutamente di quanto fallimentare sia stata ,per la comunità Pirainese, la sua quasi decennele azione amministrativa”.