Domani mattina sarà presentato ai ragazzi delle scuole medie un libro che “li racconta” alla scuola media di Gliaca di Piraino
Da un progetto dell’assessore Maria Miragliotta condiviso dal sindaco, dall’assessore all’istruzione e da tutta la giunta
L’evento in concomitanza con la “festa dei Nonni” si svolgerà nell’aula magna del plesso scolastico di Gliaca di Piraino. Saranno 65 ragazzi i ragazzi delle scuole medie che dialogheranno con Marco Vito, con la stessa Maria Miragliotta e con Massimo Scaffidi.
Infatti il 2 ottobre è la giornata che li celebra già dal 2005
il libro
l’impegno dell’amministrazione comunale pirainese
“Nonni”: una parola breve, ma che racchiude un mondo. È un termine che evoca immagini di baby-sitter premurosi, amici fidati, confidenti discreti e compagni di giochi instancabili. Ma soprattutto, i nonni sono portatori di una saggezza senza tempo, frutto di esperienze di vita spesso segnate da sfide e sacrifici. Nel contesto moderno, più che mai, i nonni rappresentano una stella fissa nell’universo di bambini e ragazzi, una guida preziosa nei momenti di smarrimento, un punto di riferimento irrinunciabile, e un modello di valori a cui ispirarsi.
La loro presenza è fondamentale, specialmente nelle famiglie contemporanee, dove il ritmo frenetico della vita quotidiana spesso lascia poco spazio alla serenità e alla riflessione. In un mondo che cambia a grande velocità, i nonni restano il simbolo della stabilità, del tempo che scorre più lentamente, e dell’importanza delle relazioni autentiche.
Questo legame unico e insostituibile tra nipoti e nonni è stato celebrato attraverso 75 testimonianze raccolte in un libro speciale, dove figure celebri come Carlo Conti, Enrico Vanzina, Margherita Missoni, Lino Banfi e molti altri hanno condiviso i loro ricordi più intimi e affettuosi dei propri nonni. Questi racconti, che spaziano dall’infanzia all’età adulta, creano un filo conduttore unico, capace di far emergere momenti salienti della vita, ricordi che risvegliano dolcezza e nostalgia.
Il libro non si limita a raccontare storie felici e piene di amore, ma offre anche uno spaccato su quei nonni che, dietro una facciata burbera, celano esperienze di vita difficili, che li hanno segnati profondamente. Tuttavia, il loro amore per i nipoti rimane invariato: incondizionato, costante, spesso espresso in gesti semplici ma carichi di significato. Anche quei nonni che sembrano più distaccati, una volta aperto il loro cuore, rivelano un affetto che va oltre le parole.
Salvatore Cipriano, il sindaco, dal suo canto evidenzia che: “Parlando di nonni, si supera qualsiasi barriera sociale o generazionale. In questo dialogo tra passato e presente, tra giovani e anziani, emerge un unico grande binomio: nipoti e nonni, un legame profondo che non conosce confini. Questi racconti mostrano come le esperienze dei nonni possano influenzare e arricchire la vita dei più giovani, offrendo loro una visione del mondo radicata in valori come il rispetto, la gentilezza e la resilienza”.
il fine benefico
Lo evidenzia l’assessore alla pubblica istruzione Mario Raffaele, che sottolinea che tra aspetti più toccanti di questo progetto editoriale è il fine benefico che si propone.
I proventi delle vendite, infatti, saranno devoluti alla Comunità di Sant’Egidio, un’organizzazione che da anni si occupa degli anziani e dei nonni soli, quelli che purtroppo non hanno la fortuna di godere del calore e dell’affetto dei propri cari. In questo modo, il libro non si limita a celebrare il legame tra nonni e nipoti, ma contribuisce anche a migliorare la vita di coloro che, per diverse ragioni, sono rimasti soli.
L’idea di Maria Miragliotta
Questo libro, e quest’incontro, rappresenta non solo un omaggio ai nonni, ma anche un’opportunità per riflettere sul ruolo fondamentale che essi svolgono nella società. È un invito a non dare per scontato il loro affetto, ma a riconoscere e valorizzare la saggezza e il calore che portano nelle nostre vite. I nonni, con la loro esperienza e il loro amore, ci offrono una bussola per orientarci nel mare della vita, e questo libro è una testimonianza toccante del loro contributo inestimabile.