Presso la sede associata Ipsar di Brolo “Francesco Paolo Merendino”, coordinati dai docenti Luigi Nicolosi e Antonio Schimenti, sotto l’egida della professoressa Maria Ricciardello e del dirigente scolastico Antonino Musca, martedì 14 maggio, 16 giovanissimi studenti si sono sfidati a colpi di farina e pomodoro, dando libero sfogo alla fantasia, preparando uno dei piatti simboli della gastronomia italiana, la Pizza.
A vincere questa gara-concorso, con tanto di giuria, per il titolo di pizzaiolo originale, è stata Melania Currò con la sua “Pizza Sublime” (purea di patate, carpaccio di polipo, ciliegino di bufala, capperi, liquirizia e scorsa di limone sulla classica base della pizza).
Dietro di lei Donato Ravì Pinto, con la sua “Campagnola” dove facevano la differenza la crema di fiori di zucca, lo speck e le noci; e Leone Pidalà che ha imposto i sapori della cicoria selvatica, dell’aglio e del peperoncino uniti alla salsiccia nella “sua” Pizza Selvaggia.
Ma alla fine tutte le pizze elaborate, dove trionfavano i sapori mediterranei hanno dimostrato la cura negli abbinamenti, la voglia di fare senza strafare, il giusto mix dei sapori, la conoscenza del prodotto acquista dai ragazzi dell’Alberghiero brolese – una scuola che tra i suoi alunni vanta rappresentanze di 38 paesi nebroidei e che è in forte espansione.
Saranno pizze, quelle viste in concorso, che sicuramente assaggeremo nei ritrovi estivi, caratterizzate dai loro sapori unici, fatti di pesto di porcini, di pancetta tratta dal suino nero, di granella di noci, di asparaci selvatici, di polpo e acciughe, di capocollo, di pinoli, di finocchietto e di pecorino spesso ottimo sostituto delle più classiche scaglie di parmigiano.
In questo speciale concorso anche le pizze “dolci”, come quelle elaborate da Sharon Cottone e Marco Matracia, dove maraschino, fragole, malvasia, cioccolato e frutta fresca hanno trasformato un prodotto, a tutto pasto, in uno speciale, quanto inusitato dessert.
Importante la collaborazione di Michele Campo, che ha seguito con attenzione le fasi della cottura degli elaborati.
In giuria – attenta e selezionata – tra i migliori cuochi e ristoratori dei Nebrodi insieme a professori e docenti della scuola alberghiera brolese..
I giovani pizzaioli che hanno partecipato, bravi tutti, sono stati oltre i tre primi classificati, già citati, Giovanna Mucimarra (Terra e Mare), Andrea Ridolfo (Pizza Sauro), Valentino Di Blasi (Mushrooms Pizza), Alessandro Armeli (Pizza Rinazzo), Sharon Cottone (Pizza Dessert), Alessio Casale (Pizza Garzoncello), Luciana Mileti (Pizza Powa), Frabrizio Franco Molica (Esplorazione nebroidea), Gianfilippo Peci (Pizza al pesto), Antonio Isgrò (Isgro’s pizza), Andrea Rosario Presti (Pizza hot), Marco Matracia (Fragolosa) e Rosy Caruso (Pizza Italia).