A breve l’affidamento dei lavori
Completati gli interventi conservativi e di restauro finanziati col Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014/2020 – Patto per il Sud Teatri di Sicilia (lavori iniziati il 9 giugno 2022 e ultimati il 9 febbraio 2023 ed aventi per oggetto il restauro e riqualificazione della facciata principale e restyling del Foyer, risanamento e isolamento del terrazzo soprastante il Foyer, sistemazione di infissi e revisione/sostituzione dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche, restauro e rifacimento di parte degli stucchi interni, riqualificazione dei servizi igienici in uso agli utenti e la creazione di nuovi spazi dedicati anche ai diversamente abili, oltre l’adeguamento tecnologico sull’impianto di illuminazione del palcoscenico con la sostituzione degli apparecchi esistenti con a tecnologia led), si passa agli interventi di efficientamento energetico.
“A valere sul PNRR – dichiarano il presidente dott. Orazio Miloro ed il sovrintendente avv. Gianfranco Scoglio – l’Ente ha avuto approvato dal Ministero della Cultura un progetto per un importo complessivo di 860.000 euro, ottenendo un finanziamento di € 480.000 (a cui si aggiungono 180.000 di risorse proprie del TVE ed € 200.000 dal Comune di Messina quale proprietario dello stabile) lavori di efficientamento energetico del Teatro, finalizzati all’ecoefficienza, alla riduzione dei consumi energetici e alla diminuzione delle emissioni di CO2 in atmosfera” – giusta DSG 07.05.2022, n. 452”.
Sette gli interventi programmati: efficientamento produzione ACS; efficientamento climatizzazione camerini, sala foyer, sala mostre; ventilconvettore con dispositivo fotocatalitico; realizzazione impianto fotovoltaico base per comunità energetica; sorgente calda impianto di condizionamento; intervento sugli infissi esistenti in legno; intervento di sostituzione dei sistemi per l’illuminazione con lampade a led.
Nei prossimi giorni, aggiudicati i lavori, in un incontro pubblico verrà presentato il progetto integrale degli interventi previsti, alla presenza dell’intera governance.
“Sono state tante le criticità che abbiamo dovuto affrontare dal 5 agosto 2019 ad oggi sia sul piano di risanamento economico-finanziario che di riordino e regolamentazione amministrativo-gestionale e strutturale. Oggi, con serenità – conclude il presidente Miloro – la nostra governance può ritenersi soddisfatta del lavoro fin qui fatto, che ha consentito al Vittorio Emanuele di ritornare al centro del panorama culturale dell’intera Area dello Stretto”.