Ma intanto mentre i medici sospesi si difendono nelle sedi opportune e continua il dramma della giovane madre, vitttima involontaria con la sua famiglia ed i bimbo appena nato, di quello che comunque vadano le vicende giudiziare ed amministrative, rimane un caso eclatante di malasanità, inizia a trapelare indiscrezioni sull’andazzo di routine che si vive nel più importante ospedale cittadino.
Farmaci non in regola, sporcizia, calcinacci e polvere anche all’interno delle sale operatorie.
Ma non basta:
Perdite di acqua e caracasse di animali morti sono dettagli inquientati registrati dai Nas che dicono sulla struttura:”e’ interessata da carenze igienico-sanitarie, strutturali e tecnico impiantistiche tali da costituire pericolo per la salute dei degenti e del personale operante in violazione alla normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e di degenza, nonche’ presenza di farmaci accantonati nelle corsie dei vari reparti e mancato rispetto dei percorsi sporco/pulito”. In particolare e’ emerso che una delle tre sale operatorie – dicono sempre i Nas – del Reparto di chirurgia vascolare e’ risultata interessata da carenze strutturali, di personale ed igienico-sanitarie
La direzione sanitaria dell’ospedale ha in autotutela chiusa la sala operatoria.