Le assicurazioni sulla vita sono dei contratti stipulati tra privati e compagnie assicurative con finalità di risparmio o per tutelare economicamente i propri cari.
Fondamentalmente si distingue tra assicurazione per il caso morte, l’assicurazione per il caso vita e una forma mista delle prime due. Con l’assicurazione per il caso morte, l’impresa assicuratrice s’impegna a pagare un determinato importo al momento della morte dell’assicurato.
Diverso è invece il caso delle assicurazioni per il caso vita, con cui l’impresa assicuratrice s’impegna a pagare un capitale o una rendita in caso di sopravvivenza dell’assicurato al momento stabilito nel contratto. Non differiscono molto da una forma di risparmio, atta a garantire alla fine del contratto una pensione integrativa.
Se cercate maggiori approfondimenti sulle assicurazioni online potete visitare la pagina del portale sulle assicurazioni PreventiviAssicurazioni.it.
Un posto a parte lo occupano le polizze miste che prevedono la corresponsione di un capitale al beneficiario sia in caso di morte dell’assicurato che in caso di vita dello stesso e che pertanto sono delle polizze a metà strada tra quelle vita e quelle morte.
Le assicurazioni per il caso vita più diffuse sono unit linked o index linked. Le unit linked sono collegate a fondi interni, che a loro volta contengono fondi comuni di diritto italiano e/o sicav, mentre le index linked sono collegate ad un sottostante rappresentato da obbligazioni strutturate con una componente collegata ad azioni, indici o a panieri di indici.
In entrambi i casi l’entità della rendita o capitale dipenderà oltre che dall’importo di volta in volta versato, anche dalla politica d’investimento adottata dalla compagnia assicurativa: tra le varie compagnie spicca, ad esempio, Vittoria assicurazioni presente su questa pagina dedicata alla suddetta compagnia.
Bisogna, inoltre, far attenzione ad alcuni costi, come le spese di incasso, i costi di caricamento, di emissione e le spese di gestione. Questi dati trovano una loro sintesi nell’ISC, indicatore sintetico di costo. Se eccessivo, l’ISC potrebbe inficiare il rendimento del nostro capitale.
Un altro elemento a cui far attenzione è il riscatto anticipato, cioè la possibilità di estinguere la polizza anticipatamente rispetto alla sua durata iniziale. Si tratta sempre di un’operazione penalizzante. Per tal motivo è meglio scegliere un’assicurazione sulla vita che non abbia una durata eccessiva.
Susanna Matteini