Partiti i lavori per il suo completamento.
Non c’era Enzo Sindoni, ma la sua presenza aleggiava. In fondo completare questa grande incompiuta dei nebrodi è sempre stato il suo sogno.
Ora i lavori sono iniziati, rispettando l’impegno assunto mesi addietro dal sindaco Enzo Sindoni, per la messa in sicurezza dell’area che ospiterà i cantieri.
“Ci auguriamo che ogni polemica sia spazzata insieme ai dubbi che hanno accompagnato l’immane lavoro amministrativo e tecnico che ci porta oggi a dare l’avvio al completamento del porto”.
Questa le considerazioni dell’assessore ai Lavori pubblici, Mario Valenti che “Cinque interventi di dragaggio, la realizzazione della strada di accesso, il distributore di carburante, l’illuminazione delle banchine, il prolungamento del molo di sopraflutto.
Questi, sono solo alcuni degli interventi compiuti dalla nostra Amministrazione e sono sotto gli occhi di tutti.
L’amministrazione Sindoni non giunge per caso a questo risultato, l’impegno per dare a Capo d’Orlando un porto efficiente ed all’avanguardia è sempre stato totale.
Un ringraziamento per il rispetto dei tempi di avvio va al nostro partner privato che comincia come meglio non avrebbe potuto”.
Il completamento del porto oltre al valore turistico rappresenterà per tutti i nebrodi un nuovo punto di partenza di quell’economia che punta sull’indotto e sui cantieri nautici. Oltre mille posti di lavoro, che potrebbe potenziarsi e innovarsi.
I lavori del porto orlandino serviranno anche alla rivalutazione delle cave del Mercadante.
