La note dell’opposizione consiliare, e i commenti di Tiziano Granata e Marco Ceraolo Spurio dopo l’incontro di ieri – l’ultimo tra quelli già programmati – . Ed intanto l’amministrazione comunale vista la numerosa partecipazione alla riunione di ieri sera a Gliaca, ha deciso di fare un ulteriore incontro con la cittadinanza il prossimo mercoledì 24 gennaio sempre alle ore 18:30 presso i locali del palacultura Don Puglisi (Alter Cinema).
Primi passi per dare avvio alla raccolta differenziata.
Una fase delicata, di “educazione”, un cambio di passo che diventa anche una rivoluzione culturale dove tutto devono fare la propria parte.
Ed in queste casi anche far conto di critiche e dissenso.
Ma è uno scotto messo in conto.
Quasi il rovescio di una medaglia che l’amministrazione guidata da Maurizio Ruggeri reclama.
Commenti, ironia, sarcasmo, ma anche suggerimenti e consigli. Sarebbe bene su un punto così delicato di far considerzioni sagge.. differenziando al meglio anche le critiche. Alla fine vincente ne uscirà il paese.
Quindi differenziamo le prime polemiche.
Marco Ceraolo Spurio, ex amministratore, ma sempre attento alla vita sociale e amministrativa del paese scrive:
Raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”.
Come annunciato dal Comune di Piraino dal 1 febbraio per le strade del paese spariranno definitivamete i cassonetti stradali.
Nel frattempo il Comune ha organizzato degli incontri pubblici formativi per i cittadini, così da prepararci alla “rivoluzione” che il porta a porta inevitabilmente porterà nelle nostre vite.
L’argomento è ovviamente tanto sentito che alle 18, 30 di ieri, 19 gennaio, riunione organizzata all’interno dell’ ex scuola elementare di Gliaca, siamo arrivati in tanti da crearsi attimi di “caos” tra i presenti.
Il posto per tutti, non c’era, diverse persone hanno rinunciato alla riunione per impraticabilità anche perché non si sentiva quasi nulla…Pungolo con questo i politici che nel pensiero comune di ieri hanno lasciato a molti formare un pensiero “non sono stati in grado nemmeno di organizzare un incontro in maniera adeguata”…
C’erano ovviamente molti anziani, e troppa confusione. Alla fine andare via prima del tempo è stato per molti un dovere… “Ma cosa ci voleva ad organizzarlo in un luogo più grande, ce ne sono, e perché no anche in piazza eventualmente. A Gliaca siamo tanti”…
Una partenza “sgangherata” forse, ma la sfida della raccolta differenziata è senza dubbio importante.
Ci si rifarà alle prossime riunioni pubbliche organizzate dall’amministrazione comunale per avere la possibilità di esprimere anche i propri dubbi: a partire dal non previsto centro comunale di raccolta, per i condomini numerosi recintati con dislocazione particolare, case estive, considerando che i 6mesi attuali del servizio dovrebbero terminare giusto in piena estate, ecc…
Nel servizio informativo/formativo per i cittadini continuare a coinvolgere le scuole, per sensibilizzare i più piccoli sull’utilizzo della raccolta differenziata e far comprendere loro il valore del rifiuto come risorsa…
Magari cambiando e adeguando anche il servizio della mensa scolastica laddove si produce parecchia spazzatura/plastica per attuare l’altro principio cardine quello di ridurre la quantità prodotta che contrasta con l utilizzo smisurato del monouso… l’avvio del porta a porta su tutto il territorio comunale rappresenta sicuramente l’inizio di un cammino verso un modello che deve essere il più possibile virtuoso che non potrà che comportare benefici all’ intera comunità…
Con l’auspicio Che sia un buon inizio con il nuovo stile…
Tiziano Granata, ambientalista, con una punta di ironia, avverte che “a politica fallisce quando non è in grado di trovare la soluzione al problema.” e scrive, a commento del dire di Marco Ceraolo Spurio.
Il problema dei rifiuti, la gestione e l’organizzazione della raccolta differenziata non può essere delegato esclusivamente ad una ditta privata che legittimamente guarderà al proprio profitto…senza risparmi per i cittadini…è qui che la politica fallisce quando non è in grado di trovare la soluzione al problema.
La contestazione principale di ieri sera era la.scelta di usare i sacchetti anziché i mastelli e giustamente qualcuno ha chiesto e se c’è vento volano…come si fa?
Peccato che la risposta sia stata infelice….usiamo una pietra o un mattone….
La soluzione doveva essere quella di acquistare i mastelli non chiederli in comodato alla ditta che logicamente per un problema di costi ha dato i sacchetti. La differenziata e le azioni di riduzione dei rifiuti sono compiti dell’ Amministrazione …i problemi si risolvono e si gestiscono…non si delegano…a partire dal centro di raccolta comunale non realizzato e del piano di rifiuti non attuato….lì dentro c’è scritto tutto su come fare… peccato che nessuno lo abbia letto
Ed infine laa nota del Gruppo consiliare d’opposizione “Piraino Giovane e Solidale”
A Piraino sui rifiuti la confusione è indifferenziata!
Di certo è una delle frasi più fastidiose da sentirsi dire, ma non possiamo davvero evitare di rivolgere all’amministrazione comunale di Piraino un “VE LO AVEVAMO DETTO” scandito e a grandi lettere.
A poche ore dal confusionario incontro informativo presso l’ex scuola elementare di Gliaca sul tema dell’imminente avvio del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti, possiamo dire che anche questa volta ci avevamo visto lungo.
Nei giorni scorsi infatti, con nota puntualmente e tempestivamente inviata all’Amministrazione, avevamo chiesto di integrare il calendario di incontri sul tema, aggiungendo delle date a Fiumara e Zappardino per meglio coprire il territorio, divulgare in maniera più chiara e capillare le informazioni relative a questa piccola rivoluzione in tema di rifiuti ed istruire in maniera chiara e convincente tutta la cittadinanza, da est a ovest del territorio pirainese.
Purtroppo, come da vecchie e stupide logiche della politica pirainese, ogni volta che arriva un’indicazione, un avviso, un suggerimento dal gruppo di minoranza, questo viene completamente ignorato.
Che si tratti di un emendamento al bilancio per consentire l’acquisto di defibrillatori per le scuole o che riguardi un consiglio sulla gestione di questi incontri informativi, ogni nostra richiesta rimane lettera morta, alla faccia del tanto sbandierato “spirito di cambiamento e collaborazione per il bene del paese”.
Eppure eravamo stati diretti nella nostra richiesta senza voler scadere in futili polemiche, avevamo semplicemente chiesto di aumentare il numero di incontri per evitare la calca di cittadini smaniosi di saperne di più su questa raccolta differenziata che fra pochi giorni stravolgerà le nostre abitudini quotidiane, ma anche preoccupati di informarsi al meglio per essere in grado di rispettare le nuove modalità di smaltimento dei rifiuti, così evitando di incappare in eventuali contravvenzioni.
Il risultato di questo ennesima chiusura anche al più semplice suggerimento è stato l’incontro di ieri sera, con i locali dell’ex scuola elementare strapieni di pirainesi abitanti delle frazioni di Gliaca e Fiumara e non solo, scontata confusione che non ha consentito nemmeno di poter sentire quello che i rappresentanti della ditta incaricata della raccolta avevano da dire (anche perché nessuno ha pensato di attrezzare la sala con microfoni e amplificatori) e le solite raffazzonate scusanti di sindaco e amministratori che, come spesso accade, sono pronti a sventolare bandiere per fantomatici obiettivi raggiunti, salvo poi non riuscire ad organizzare bene nemmeno le risposte da dare alle lecite domande dei cittadini sempre più increduli.
Come diceva Carl Gustav Jung, “Tu sei quello che fai, non quello che dici di fare”.
Noi “VE LO AVEVAMO DETTO” che bisognava aumentare il numero di incontri per garantire a tutti i cittadini di avere un’informazione completa ed esaustiva sulla raccolta differenziata ed evitare così la confusione che abbiamo visto ieri, ma non è servito.
Oggi vi diciamo che forse è il caso di procedere con cautela, riflessione e giudizio prima di prendere decisioni per i pirainesi, perché è meglio fare con cognizione di causa una cosa e farla bene, piuttosto che improvvisarne due.