POST NUBIFRAGIO – Il commento di Cipriano e Fasolo: A Brolo si è determinata “una grave vicenda, anche per la pianificazione territoriale e finanziaria, ricostruttiva e risarcitoria”
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POST NUBIFRAGIO – Il commento di Cipriano e Fasolo: A Brolo si è determinata “una grave vicenda, anche per la pianificazione territoriale e finanziaria, ricostruttiva e risarcitoria”

Intanto si attiva la solidarietà cittadina. L’appello della dottoressa Mirian Continibali “acquistiamo negli esercizi commerciali che hanno subito danni”. Altre testimonianze raccolte sul web, da quella di don Enzo Caruso a quella del consigliere comunale Linda Piscioneri mentre ancora i social sono pieni di foto che documentano quanto avvenuto la notte del 18 agosto e che è  ampiamente rimbalzato sulle reti nazionali.

l’intervento di Maria Vittoria Cipriano e Rosa Maria Fasolo dopo la tempesta estiva: Una riflessione dall’Opposizione consiliare

Il nubifragio che ha colpito Brolo ha lasciato un segno profondo, con immagini drammatiche che continuano a circolare sul web, mostrando l’entità dei danni causati.

Di fronte a questa calamità, l’opposizione consiliare, rappresentata da Maria Vittoria Cipriano e Rosa Maria Fasolo, ha rilasciato una nota critica nei confronti dell’amministrazione comunale, sollevando interrogativi sulle responsabilità e la gestione dell’emergenza.

Un evento drammatico ma non imponderabile

Nella loro dichiarazione, Cipriano e Fasolo, che ieri si sono viste in giro tra negozi, attività commerciali, e famiglie che hanno subito gli allagamenti,  hanno espresso la loro solidarietà alla comunità di Brolo, profondamente colpita dall’alluvione. Tuttavia, hanno sottolineato che, nonostante la gravità dell’evento, si tratta di un fenomeno che pur considerato di straordinaria eccezionalità non era imprevedibile. Infatti era stato ampiamente annunciato e molti eventi erano stati preventivamente annullati.

Le due consigliere contestano la narrazione dell’amministrazione comunale, che sembra voler minimizzare le responsabilità istituzionali dietro l’imprevedibilità della natura.

La critica all’Amministrazione

Le consigliere richiamano l’attenzione sulla necessità di una riflessione critica da parte delle istituzioni locali. Pur riconoscendo la difficoltà di fronteggiare eventi atmosferici sempre più estremi, Cipriano e Fasolo evidenziano che vi è una chiara responsabilità pubblica nella prevenzione e gestione di tali fenomeni. La manutenzione del sistema fognario e la gestione dei bocchettoni sulla Marina sono citati come esempi di compiti che spettano all’amministrazione e che devono essere eseguiti con diligenza e tempestività.

Finanziamenti e pianificazione: Le sfide future

Un punto cruciale della nota riguarda l’uso dei finanziamenti pubblici destinati alle infrastrutture idrauliche e alle reti fognarie. Secondo l’opposizione, è fondamentale che questi fondi siano spesi in modo efficiente e tempestivo, per garantire non solo la sicurezza dei cittadini ma anche un servizio efficace. Inoltre, viene lanciato un monito sulla necessità di rigenerare e tutelare il territorio, evitando costruzioni in aree a rischio idrogeologico, pratica definita “inaccettabile” dalle consigliere.

Una chiamata all’Azione Politica. I risarcimenti

La grave situazione derivante dall’alluvione impone, secondo l’opposizione, una massima attenzione politica da parte del Consiglio Comunale. Cipriano e Fasolo invitano tanto la maggioranza quanto la minoranza a impegnarsi attivamente per affrontare le sfide della ricostruzione e del risarcimento, con un approccio che vada oltre la semplice emergenza e miri a una gestione sostenibile e sicura del territorio.

In sintesi, la nota dell’opposizione consiliare è un richiamo alla responsabilità e alla trasparenza nella gestione pubblica, con l’obiettivo di evitare che eventi come quello del 18 agosto possano ripetersi senza una adeguata risposta preventiva da parte delle istituzioni.

Sull’altro fronte dell’opposizione il consigliere Giuseppe Miraglia è drastico, già durante il nubifragio aveva richiesto dimissioni e interventi urgenti ed oggi non nasconde l’idea di creare una class action per interventi risarcitori.

La nota dell’amministrazione comunale

Un evento eccezionale, quello della sera di domenica 18 agosto, che ha riversato sul territorio comunale 120 millimetri di pioggia in circa due ore, come mai è stato registrato negli ultimi 20 anni. Allagamenti e disagi si sono registrati nel quartiere Macello, nel quartiere Sant’Anna, in contrada Fosso Gelso, nella zona Marina, a Piana, in Piazza Annunziatella, via Terranova e nella zona ovest del paese.
Immediatamente attivato il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile per organizzare gli interventi di soccorso.
Sul posto, allertati dall’Assessore Amedeo Arasi, sono intervenuti i volontari della Protezione Civile di Brolo e della Croce Rossa. A supporto anche tre squadre dei Vigili del Fuoco, sei squadre della Protezione Civile provenienti da diversi comuni, tra cui Sant’Agata Militello, Capo d’Orlando, Barcellona Pozzo di Gotto e il gruppo POEFI del Comune di Pollina, oltre ai volontari dei Rangers. Costanti i contatti tra il Direttore della Protezione Civile Regionale Salvatore Cocina e il Sindaco Giuseppe Laccoto.
Cocina ha annunciato la convocazione in tempi brevi di una conferenza di servizi alla presenza dei sindaci dei comuni interessati dall’evento meteo estremo di ieri.
Il Sindaco Giuseppe Laccoto si sta attivando per sollecitare la realizzazione di interventi strutturali: in particolare, sono necessari lavori per convogliare acque provenienti dalle zone collinari sia dal lato est che dal lato ovest del paese. Sollecitati anche i titolari delle imprese a completare in tempi brevi i lavori di sistemazione idraulica del Torrente Pozzo, mentre per le opere di raccolta delle acque da Piazza Annunziatella e lungo la via Terranova si stanno superando i problemi burocratici per ottenere il nulla osta dalle Ferrovie dello Stato.
“Il nostro territorio è stato duramente colpito in modo assolutamente imprevisto – commenta il Sindaco Giuseppe Laccoto – abbiamo risposto in modo immediato grazie alla straordinaria azione della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e dei volontari a cui va il nostro sentito ringraziamento. Come Amministrazione esprimiamo piena solidarietà e vicinanza a tutti coloro che hanno subito danni. L’ufficio tecnico comunale è stato incaricato di effettuare una ricognizione presso i privati. Lavoriamo con determinazione per attuare gli interventi necessari a ridurre il rischio di futuri eventi simili, con particolare attenzione alle opere strutturali indispensabili”.

Intanto si mobilità la macchina della solidarietà cittadina

Per la dottoressa Mirian Continibali è  arrivato il momento del” FARE” proviamo ad aiutare gli esercizi commerciali che hanno subito danni spendendo qui i nostri soldi….non sara’ risolutivo ma sono le gocce che danno origine agli oceani!

il post:
Brolo ieri ha vissuto un momento tragico , tante persone hanno visto i sacrifici di una vita infrangersi…. la natura e’ Madre ma sa spesso essere Matrigna!. Non e’ questo ,pero’,il momento di alzare il dito ,ne’ di ricercare i colpevoli a tutti i costi, se leggerezze ci sono state non sono ammissibili, ma se, “l’imprevedibilita’” ha fatto da padrona non si puo’ pensare di contrastarla!
A me piace essere fattiva e non limitarmi alla freddezza di una tastiera per esprimere un pensiero fine a se stesso!
E’ arrivato il momento del” FARE” proviamo ad aiutare gli esercizi commerciali che hanno subito danni spendendo qui i nostri soldi….non sara’ risolutivo ma sono le gocce che danno origine agli oceani!

La solidarietà del consigliere comunale Linda Piscioneri

Piena solidarietà a tutti i cittadini di Brolo che come me hanno subito ingenti danni per il nubifragio di ieri sera sia nelle proprie abitazioni che nelle loro attività commerciali. Anche io come tutti ho percepito disperazione, sconforto, pianto e rabbia. Mi consola solamente il fatto che poteva andare peggio. Un abbraccio forte la vostra doc

Padre Enzo Caruso

La mia piena solidarietà a chi ha subìto danni per il nubifragio di ieri sera. Visitando alcuni esercizi e telefonando ad altri (alcuni non sono riuscito ancora a raggiungerli, credo che la linea telefonica sia saltata), ho percepito stati d’animo vari, dalla rassegnazione al pianto, alla disperazione. Credo che poteva andare peggio (non sono un esperto meteo) e non so quanti in totale hanno avuto danni a Brolo. Ma sono vicino a quanti sono provati in questo momento.

Il testo integrale della nota dell’opposizione consiliare

quando il  #ventod’estate”diventa tempesta

Il nubifragio che ha colpito Brolo e il vicino hinterland è stato sicuramente enorme e carico di conseguenze davvero pesanti per persone e cose. Le foto circolanti sul web sono drammaticamente eloquenti e ci riportano dal sereno #ventod’estate a quello impetuoso che trascina fango e detriti di ogni specie sulle case, i negozi, gli abitanti.

Un evento senz’altro forte l’alluvione, ma non imprevedibile e di estrema eccezionalità, come si tende a far credere da parte dell’Amministrazione per declinare alcune omissioni.

Intanto la massima solidarietà a tutta la comunità di Brolo profondamente provata e a quelle vicine interessate, cui bisogna prestare la massima assistenza.

Paura, richiesta d’aiuto e stato di bisogno hanno naturalmente preso il sopravvento. Famiglie e operatori economici e commerciali lamentano disagi di ogni genere. È chiaro che qualcosa non ha funzionato in termini di interventi possibili di previdenza.

E’ vero che la natura è sempre più imprevedibile, che non è facile governare i fenomeni atmosferici, ma la mano pubblica con le sue responsabilità deve porsi domande ed essere serenamente giudicata. Nessuna caccia al colpevole ma supervisione su chi può e deve fare cosa.

Ora è il momento dell’emergenza ma la previsione dei fenomeni, tra l’altro largamente annunciati e la predisposizione delle misure e degli interventi spetta all’amministrazione comunale.

La manutenzione e gestione del sistema fognario, il meccanismo di liberazione dei bocchettoni sulla Marina, richiamano precise responsabilità nei modi, nei mezzi e nei tempi.

I finanziamenti ottenuti per le condotte idrauliche e le reti fognarie vanno spesi bene e per tempo, assicurando servizi e sicurezza. La rigenerazione e tutela del territorio è oggi un obiettivo primario, così come costruire in zone idrogeologicamente pericolose è più che mai inaccettabile.

Questa grave vicenda, anche per la pianificazione territoriale e finanziaria, ricostruttiva e risarcitoria che determina, impone la massima attenzione politica del Consiglio Comunale, sia da parte della maggioranza che naturalmente della minoranza, con sentimenti comprensibili di preoccupazione sociale e solidarietà attiva per Brolo.

da leggere, con gli interventi di “Ciccio” Natoli, Francesco Mastrolembo e Peppe Miraglia

BROLO SOTT’ACQUA – Rabbia, Improperi, Richieste di dimissioni, ma anche le Rassicurazioni dell’amministrazione. Intanto si contano i danni

20 Agosto 2024

Autore:

redazione


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