PRC NEBRODI – Intervento sul costo della vita in questo periodo di pandemia legato al covid
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PRC NEBRODI – Intervento sul costo della vita in questo periodo di pandemia legato al covid

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PRC Nebrodi: Evidente la correlazione tra sviluppo della pandemia da coronavirus e l’aumento del costo della vita
Come organizzazione politica di sinistra che opera nel Territorio, noi del Circolo P.R.C. “Francesco Lo Sardo” percepiamo evidente la correlazione tra sviluppo della pandemia da coronavirus e l’aumento del costo della vita.

Da uomini e donne di sinistra che vivono e operano nei Nebrodi, da militanti del Partito della Rifondazione Comunista, crediamo che occorra agire e spingere perché compresa questa chiara correlazione si possa anzi si debba provvedere, da parte del Governo centrale, ora e subito, ad aumenti dei salari o degli stipendi per tutti coloro che non raggiungono i 30.000 euro annui di reddito, prevedendo altresì il contestuale aumento degli assegni familiari.
Tutto ciò appare palesemente necessario.

Crediamo che questa necessità vada posta non solo in sede sindacale di rinnovi contrattuali ma anche come provvedimento politico e sociale generale da parte del Governo per favorire la sopravvivenza dignitosa, da Nord a Sud, di tanti nuclei familiari oggi in difficoltà.

Una constatazione la nostra che avvertiamo a partire dalla nostra realtà nebroidea dove la situazione socioeconomica è, se possibile, come in gran parte della Sicilia, ancor più grave poiché la crisi contingente si unisce a quella già endemicamente, strutturalmente presente ben prima del Covid 19.

In tale prospettiva, in chiave d’indirizzo e senza confusioni istituzionali, ad avviso di noi iscritti del Circolo P.R.C. “Francesco Lo Sardo”, sarebbe stato necessario un doppio, forte pronunciamento in tal senso sia da parte dell’Assemblea Regionale Siciliana sia da parte del Governo regionale.

Interventi che se fossero giunti tempestivi e convinti avrebbero potuto porre con forza all’attenzione di un Esecutivo romano oltremodo “distratto” lo stato di profonda prostrazione in cui versano la Sicilia, i siciliani e le siciliane e nello specifico, poi, gli abitanti dei Nebrodi.

Tutto ciò non si è però verificato e in qualità di opposizione politica, sociale e territoriale riteniamo nostro dovere stigmatizzare ciò.
Servono, dunque, interventi concreti e non si può più perdere tempo!

21 Dicembre 2021

Autore:

redazione


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