A dichiaralo al termine della votazione in aula di ieri sera è direttamente l’onorevole Nino Germanà. Scongiurato anche il rischio di mobilità.
A raccontare quel che è successo in aula ieri sera è l’onorevole brolese che ovviamente soddisfatto sottolinea immediatamente che questo risultato – tra il politico e l’amministrativo – è una soddisfazione per tutti quelli che hanno contribuito a raggiungerlo, a partire dall’ufficio di ragioneria del comune diretto da Grazia Curasì che ha provveduto attraverso un’attenta ricognizione a rettificare una serie di tabelle e conteggi che già nel 2013 erano state compilate in maniera inesatta.
L’onorevole Nino Germanà, che si tira fuori dai risvolti propagandistici o elettorali dei meriti, dice che quando si parla di lavoro, occupazione e futuro i meriti sono sempre corali, di squadra e quindi ringrazia l’amministrazione locale diretta da Irene Ricciardello, che si è data da fare, trovando soluzioni e percorrendo la strada, l’unica, percorribile, insieme agli uffici regionali, trovando sia in Alessandro Baccei – assessore regionale all’economia- che in Luisa Lantieri – altro assessore regionale con delega agli enti locali – interlocutori attenti e puntuali.
In aula dunque, sono stati trovati con un emendamento a firma dell’assessore Baccei i fondi che permetteranno di assicurare stipendi, occupazione e continuità lavorativa per i 53 precari che lavorano nel comune di Brolo, gli unici che – tra quelli che lavorano nei 17 comuni siciliani in dissesto – rischiavano, in questa situazione, la sospensione dal lavoro con il blocco degli stipendi.
Sarà un buon Natale per tanti… questo è il risultato raggiunto, quello che in maniera importante era il nostro obiettivo.
Così ha concluso l’onorevole brolese.
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