RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.
E’ sempre più grave la situazione economica dei 132 lavoratori a tempo determinato (c.d. contrattisti) del Comune di Capo d’Orlando, infatti, le mensilità arretrate, ancora non percepite hanno raggiunto quota 7 (sette), per i mesi che vanno da gennaio a luglio 2016.
Una situazione oramai insostenibile che ha visto paradossalmente, il Comune di Capo d’Orlando, nonostante le numerose proteste dei mesi scorsi, in RITARDO, anche nel produrre ed inviare, alla Regione Sicilia, l’idonea documentazione relativa alla richiesta del tanto agognato contributo regionale , pari a circa ad €. 1.390.000,00 (unmilionetrecentonovantamila/00).
Infatti l’Ente, invece di inviare la richiesta di contributo (così come da circolari regionali) nel mese di marzo o in ultimo nel mese di aprile, tale richiesta è partita da Capo d’Orlando il 30 giugno 2016, cosa che ha comportato e comporta per il Comune di Capo d’Orlando la non disponibilità di dette ingenti somme, anche rispetto ad altri Comuni a noi vicini che le hanno già percepite.
Pertanto ai cronici ritardi della Regione Sicilia si sommano anche i ritardi e le sviste del Comune di Capo d’Orlando.
Altro nodo da dipanare, al Comune di Capo d’Orlando, è la mancato produzione e consegna delle buste paga, a detti lavoratori a tempo determinato, ferme al mese di dicembre 2015, in assoluto spregio alle norme di legge si contrattuali che fiscali e previdenziali. Tutto questo ha fatto si, che decine di lavoratori, coordinati dalle RSU della Cgil Funzione Pubblica, in questi giorni abbiano chiesto l’emissione delle buste paga per tutti i periodi già lavorati, quali, dal mese di gennaio al mese di luglio 2016, informando anche l’ispettorato provinciale del lavoro, di tale inadempienza.
p. la Fp Cgil
Nino Pizzino
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