lavoratori ex LSU-ATA ad incontrarsi con i sindacati per fare il punto della situazione in cui versa la Scuola Statale, dopo i numerosi tagli avviati dal MIUR nei confronti del personale docente ed ATA nelle scuole
ecco il testo:
Un centinaio di
lavoratori ex LSU-ATA si incontrano con i sindacati per fare il punto della situazione in cui
versa la nostra Scuola Statale, dopo i numerosi tagli avviati dal MIUR nei confronti del
personale docente ed ATA nelle scuole la ns. cara Ministro On. Gelmini ha pensato di tagliare ulteriormente risorse economiche per il settore dei servizi di pulizia espletati dai Consorzi in tutta Italia da oltre 14.000 addetti ex LSU-ATA. Nonostante siano già stati messi a bilancio, mancano i fondi per la copertura economica del secondo semestre del 2010; non
c’è traccia di discussione per il proseguo degli appalti per il 2011. Nella Regione Sicilia tutto questo comporterà un taglio di circa 1200 unità di cui 270 solo nella provincia di Messina.
I consorzi che gestiscono gli appalti di pulizia il 15 ottobre u.s. hanno già avviato
le procedure di licenziamento per tutti questi lavoratori. E’ Carmelo Garufi, segretario provinciale della FILCAMS CGIL Messina, a dare l’allarme parlando dei preavvisi di licenziamento.
Una situazione che contribuirà a creare disagio e disperazione che la Sicilia e
la nostra provincia non può assolutamente permettersi. Il momento è veramente grave, soprattutto perché tali tagli vanno a colpire lavoratrici e lavoratori precari e già in difficoltà economiche.
Dall’assemblea scaturiscono una serie di iniziative che questi lavoratori si
vedranno costretti ad attuare per poter far sentire la loro voce, iniziative che sicuramente avranno ripercussione sulla salubrità e sicurezza degli ambienti scolastici. Si vorrà infine, sensibilizzare, a seguito di incontri che si andranno a chiedere, la coscienza di tutta la classe politica dell’intero territorio siciliano, chiedendo un impegno sostanziale per arrivare ad uno sblocco positivo della vicenda.