Saranno circa 7 mila i precari della scuola che domenica manifesteranno sulle due sponde dello Stretto di Messina contro i tagli previsti dalla Riforma del Ministro dell’Istruzione Gelmini.
La protesta, non prevede però il blocco degli imbarcaderi, ma un presidio simbolico ”per sottolineare che la priorita’ e’ la tutela della scuola pubblica e dei posti di lavoro e non il Ponte sullo Stretto”.
I precari manifestanti, giungeranno a Messina da ogni parte della Sicilia con pullman e auto private. L’appuntamento per l’inizio della manifestazione è previsto per le 10.30 in via della Libertà, all’altezza della Fiera di Messina proprio di fronte agli imbarcaderi. Dall’altra parte dello Stretto, a Villa San Giovanni, è previsto l’arrivo di pullman dalla Puglia e dalla Campania.
Cronaca Regionale