Enzo Russo si è classificato al 3° posto con “Il sentiero che porta in alto” nella Sezione Narrativa Inedita nell’ Edizione 2021 del Premio Letterario Internazionale “Rocco Carbone”
Mentre si lavora per la terza edizione del premio, la Leonida Edizioni, facendo i conti con la pandemia, dopo la proclamazione “discreta” sta provvedendo a consegnare i premi ai vari vincitori.
Tra questi anche il pattesse Enzo Russo, che solo qualche settimana fa si era aggiudicato un altro riconoscimento al concorso letterario promosso dall’associazione “Stella e Aratro” a Gioiosa Marea.
Russo si è posto 3° posto – tra gli inediti – con “Il sentiero che porta in alto”
A vincere la sessione è stato Andrea Carloni – Lissy è stata qui, mentre al 2° posto si è classificato: Franco Sorba – Sapevo contare fino a cento
I lavori Finalisti erano quelli di Milvio Paci, Cronache della Certosa; Antonino Princi, Vita umana in Aspromonte ai tempi dello sbarco sulla Luna; Paolo Raffellini, Playmad; Nino Morena, Novelle sanrobertesi; Marta Di Sante, Sette vite in pausa; Antonio Branda, Le verità nascoste di Go Nagai; Domenico Pujia, La morte negli occhi; Patrizia Bianco, L’incantato; Anna Siliberto, Cielo rosso; Niccolò De Caro, Gli scapestrati dell’aldilà; Davide Ferrari, La gioia degli scarafaggi; Sanzio Gamberini, Il vangelo secondo Giuda; Luca Bucciantini, La partigiana; Daniele Cutrì, Il culto romantico della follia; Antonella Bevilacqua, Se gli uomini fossero alberi.
Segnalate le opere di Margherita Gobbi, Isole sommerse; Giuseppe Grasso, La vita dalla morte; Aida Diop, Anime predestinate; Basilio Colucci, Gli svevi di Braga; Marcello Tramontana, Un anno da dimenticare; Sabrina Tonin, Sin sentido; Paolo Ventrice, Oltre il muro; Kenan Zohar, Il parco giochi; Marco Ambrosi, La squadretta del paese; Simone Zamignan, Galeotto fu il chinotto; Vincenzo Corrado, Chi era mio padre; Carmine Natale, Le frontiere dell’inquietudine; Federico Ranzanici, Ricordando Pamplona; Marco Bruggi, L’ultimo canto del trovatore dannato; Guido Prette, La vita che sgocciola tra le scale del tempo.
per partecipare all’edizione del 2022 biosogna iscriversi entro il 10 gennaio 2022
Nella Sezione Silloge inedita
Vincitori
1° Classificato:Sabino De Bari – Altri luoghi
2° Classificato: Marta Limoli – Le forme dell’amore
3° Classificato: Valeria D’Amico – La stagione del melograno
Finalisti
Virgilio Atz Fuochi fatui, Annalisa Potenza Una nuova visione, Francesco Donato Mandatele a dire che non la cerco, Giacomo Zaniboni Il cimento dell’armonia e dell’inventione, Marilena Parro Marconi Guarda amore mio, Guglielmo Aprile La scoperta del fuoco, Luca Gasperini Epifanie, Mauro Romano Eppure gli abbracci ritorneranno.
La casa editrice promotrice del premio nasce nel 2006.
La produzione letteraria e internazionale si traduce in un numero di pubblicazioni che oscilla tra le 40 e le 100 novità editoriali all’anno. Il manifesto editoriale si decifra in moderni codici linguistici e attinge da processi e tecniche collocabili entro la vasta cornice del Mediterraneo. All’interno del progetto editoriale si colloca la collana di testi e studi storici «Mare Nostrum – Politica, Economia, Società e Cultura»; la stessa intende offrire alla comunità scientifica elementi in grado di alimentare il dibattito culturale. Di considerevole rilievo la sottosezione della stessa collana «inedita et rara» (2013) concepita per accogliere la riedizione in lingua italiana di saggi storiografici particolarmente rilevanti per la comunità scientifica italiana. Più slanciata la collana di ricerca e studi universitari «Gli Allori» (2010), la stessa si propone come strumento di amplificazione e di affermazione di sé, delle proprie idee e conoscenze che diventano spunto per ulteriori ricerche e studi. Attraverso il lancio della collana «Gli Allori Boreali» (2013), invece, la casa editrice si propone di allargare il campo di ricerche dando veste editoriale a un numero sempre maggiore di ricerche universitarie prodotte nel campo degli studi umanistici. La collana «Vite Straordinarie» (2017) accoglie le opere firmate da autori di fama internazionale che si sono contraddistinti per la loro originalità e che, attraverso la loro capacità di esprimere valori universali, hanno contribuito a promuovere la convivenza di popoli e individui di culture diverse in una società in continua trasformazione.
La Leonida Edizioni organizza dal 2006 il Premio Letterario Internazionale “Gaetano Cingari” e dal 2016 il Premio Letterario Internazionale “Salvatore Piccoli”. Nel 2013 l’Università Dante Alighieri di Reggio Calabria ha affidato alla casa editrice il piano didattico del corso di approfondimento universitario per redattore di casa editrice; dal 2015 la Leonida Edizioni organizza Xenìa Book Fair – la Fiera Nazionale (sull’Accoglienza) del Libro all’Aperto di Reggio Calabria.
L’editore
Domenico Pòlito nato e residente a Reggio Calabria. Dirige la Leonida Edizioni dal 2006. Laureato in Filosofia e Storia presso L’Università degli Studi di Messina nel 2003. Docente e coordinatore del corso di approfondimento universitario per redattore di casa editrice (Università Dante Alighieri di Reggio Calabria). Organizzatore del Premio Letterario Internazionale Gaetano Cingari e del Premio Letterario Internazionale Salvatore Piccoli. Da scrittore ha pubblicato: Sparta (Leonida Edizioni 2007).
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