PRESEPI A SCUOLA – Oggi, a Brolo, la premiazione. Le considerazioni del Dirigente

Il Concorso “IL PRESEPE A SCUOLA” alla sue fasi conclusive. Oggi, 6 gennaio alle ore 17:00 alla”Sala Rita Atria” di Brolo la premiazione. Le considerazione del dirigente Bruno Lorenzo Castrovinci. Grande l’impegno della docente d’arte Marina Toppi.

Si conclude oggi con la premiazione finale, alle ore 17:00 alla “Sala Rita Atria” di Brolo il lungo percorso del concorso “il presepe a scuola” organizzato dall’Istituto Comprensivo di Brolo e fortemente voluto dal suo dirigente scolastico Bruno Lorenzo Castrovinci.

Come per gli aquiloni e le etichette di “Sua maestà il salame” che hanno avuto ampio successo di critica e di pubblico, anche i presepi sono compiti di realtà, ovvero didattica innovativa, come si addice ad una scuola come quella di Brolo, Sant’Angelo di Brolo e Ficarra ormai, Avanguardia Educativa Siciliana, che fa scuola con un influenza su tutto il panorama scolastico italiano.

Dopotutto, buona parte del merito va a quanto realizzato negli anni precedenti dalla dirigente Maria Ricciardello, e dai docenti dell’istituto in particolare dalla prof.ssa Melina Messina.

Il lavoro svolto e i risultati raggiunti hanno consentito oggi all’istituto di fare quel salto in avanti che gli consente di essere non solo avanguardia ma un’eccellenza formativa in grado di fare la differenza nel futuro successo scolastico e professionale dei propri studenti.

Il nuovo dirigente ha iniziato a lavorare, al fine di allineare l’offerta formativa e l’organizzazione scolastica generale alle realtà mature presenti nel territorio nazionale, molte delle quali scuole prestigiose che tutto il mondo c’invidia.

Per comprendere la portata di questi processi in atto, basta analizzare i primi risultati sui compiti di realtà svolti con successo dai ragazzi.
Cosa sono i compiti di realtà, in effetti è questa la domanda che molti si chiedono, e trova risposta nella didattica per competenze, dove le conoscenze apprese e le abilità acquisite dallo studente vanno a costituire le competenze necessarie per realizzare compiti complessi in piena autonomia senza il supporto dell’insegnante che si limita solo a svolgere il ruolo di tutor.

E’ la didattica di Franca da Re, che trova il suo ampio fondamento nelle teorie pedagogiche più innovative del secolo scorso.
Lo studente in questo modo non solo mette a frutto quanto imparato ma sollecitato dal compito e dall’obbiettivo da raggiungere approfondisce e implementa la propria struttura cognitiva, riuscendo in questo modo a sviluppare delle competenze difficilmente raggiungibili con la didattica trasmissiva tradizionale.

Ce lo dice la ricerca e i dati di rilevamento internazionali OCSE PISA E IEA, insomma l’istituto oggi si allinea alla migliore offerta pedagogica e didattica contemporanea, in quanto dove applicata ha prodotto contesti territoriali dall’elevato valore sociale con la formazione di risorse umane in grado di dare alle imprese quell’innovazione necessaria per essere competitive in un mercato sempre più globalizzato.

Dal compito di realtà parte quindi quel processo formativo che fa la differenza, trascurare questo e arroccarsi in posizioni ormai superate, comprometterebbe di fatto il futuro del valore sociale territoriale e di conseguenza la ricchezza economica di tutto il contesto territoriale.

Pertanto oggi pomeriggio assisteremo si alla premiazione di prodotti significativi, su un tema la natività di Gesù, ma anche e soprattutto l’ingegno e la creatività messa in campo per svolgere un compito di difficile esecuzione, in quanto non erano ammessi personaggi di fattura commerciale e i materiali utilizzati dovevano provenire dal riciclo o riuso di oggetti ormai in disuso.

Bravi ai ragazzi e ai loro insegnanti, ancora una volta un’iniziativa di successo dalle grandi ricadute sul futuro di chi si è applicato e impegnato nella realizzazione degli elaborati.

Importante l’apporto non solo didattico ma anche sotto il profilo della proposizione artistica della docente Marina Toppi che ha commentato dopo aver evidenziato il ruolo della Scuola anche :“Ringrazio l’Amministrazione Comunale di Brolo per la collaborazione, in particolare l’assessore prof. ssa Vittoria Cipriano, che mi ha supportata durante l’allestimento”.