Per chi non ottempera a quanto detto da qull’ordinanza – la 53 dell’aprile 2017 – sarà ritenuto responsabile dei danni causati per propria negligenza, inoltre, l’Amministrazione potrà procedere in via sostitutiva all’esecuzione dei lavori necessari, stante l’esigenza di tutelare la pubblica incolumità, con recupero coattivo delle spese sostenute. Per la violazione di quanto previsto nella presente ordinanza sarà applicata una sanzione amministrativa da € 25,00 ad un massimo di € 150,00, oltre la denuncia all’Autorità Giudiziaria ove ricorrono i presupposti.
Decisi anche a ricorrere alla sanzione, vista la devastazione che anche lo scorsa estate ha subito il territorio comunale, il comando della polizia municiaple brolese rammenta il dispositivo dell’ordinanza N° 53 del 27/04/2017 editta dal sindaco Irene Ricciardello.
Qui si legge che premesso che sul territorio comunale insistono diversi terreni privati, situati sia nei centri abitati che nelle zone immediatamente adiacenti gli stessi, posti in stato di forte abbandono e coperti da infestanti erbacee e arbustive;
Considerato che dette erbacce costituiscono il ricetto di numerosi animali nocivi quali ratti e rettili, nonché insetti altrettanto pericolosi come zanzare, scarafaggi, zecche, ecc.
Visto l’avvio della stagione estiva e considerato che lo stato di incuria dei terreni suddetti, oltre a rappresentare potenziale pericolo per lo sviluppo di incendi, costituisce pregiudizio per la salute pubblica;
Viste le varie raccomandazioni prefettizie, con la quale si ribadisce la necessità di assumere il massimo impegno nelle attività tendenti ad eliminare le possibili cause di incendio, con particolare riguardo all’accumulo di rifiuti solidi urbani nei centri abitati e nelle loro vicinanze, alla pulizia dei fondi rustici, dei terreni incolti ed abbandonati;
E quindi vista la normativa vigente in materia di incendi boschivi, di accensione fuochi controllati in agricoltura e gli articoli del codice penale,
ORDINA
A tutti i proprietari o possessori a qualsiasi titolo di fondi che persistono nelle condizioni di cui in premessa, a disporre l’immediata pulitura di detti terreni creando una fascia di sicurezza sgombra di vegetazione e profonda almeno 10 metri dal limite dei fabbricati, delle strade carrabili e pedonali comunali, provinciali e nazionali; le operazioni di pulitura dovranno essere compiute entro il mese di giugno di ogni anno;
La scrupolosa osservanza di quanto disposto nel sopra richiamato D.lgs 152/2006 e s. m. i., in materia di smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi e a quanto prescritto con la richiamata ordinanza 57/2014.
Chi non ottempera alla presente ordinanza sarà ritenuto responsabile dei danni causati per propria negligenza, inoltre, questa Amministrazione potrà procedere in via sostitutiva all’esecuzione dei lavori necessari, stante l’esigenza di tutelare la pubblica incolumità, con recupero coattivo delle spese sostenute.
Per la violazione di quanto previsto nella presente ordinanza sarà applicata una sanzione amministrativa da € 25,00 ad un massimo di € 150,00, oltre la denuncia all’Autorità Giudiziaria ove ricorrono i presupposti.
A tutelare sull’attuazione di questo dispositivo ci saranno sia gli uomini della Polizia Municipale che gli agenti di Forza Pubblica.
Nel contempo scatta l’invito a segnalare tempestivamente alle autorità preposte, alla protezione civile, alle forze dell’ordine sia i principi d’incendio che le condotte scorrette nell’accensione di fuochi in luoghi aperti ed anche a segnalare eventuali comportamenti sospetti, stante la presenza di piromani.
I numeri di riferimento, se qualcuno vuole segnalare inizio d’incendio, della protezione civile di BROLO sono:
3400858855.
3473061716
