Il leader del MoVimento Cinque Stelle ed il capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee parteciperanno al corteo in memoria della strage.
ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia
Giuseppe Conte (leader M5S) e Giuseppe Antoci (capolista M5S nella circoscrizione isole alle elezioni europee) saranno presenti l’1 Maggio a Portella della Ginestra per partecipare al corteo che annualmente commemora la strage mafiosa avvenuta nel 1947 in occasione della Festa dei Lavoratori in cui persero la vita 11 persone.
Una presenza certamente significativa quella di Conte, da sempre attento ai temi della legalità e della lotta alle mafie accompagnato proprio da Giuseppe Antoci già vittima di un attento mafioso da Presidente del Parco dei Nebrodi per aver smantellato il sistema della mafia dei pascoli che mirava a sottrarre illecitamente i fondi europei.
“Con Giuseppe Conte saremo a Portella della Ginestra per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia – dichiara Giuseppe Antoci – Le lotte per l’affermazione della legalità e per i diritti sociali non si sono mai concluse. Il MoVimento Cinque Stelle si batte constantemente su questi temi e l’operato del Presidente Conte è sempre stato orientato in tal senso. Le candidature alle elezioni politiche di personalità di rilievo come Federico Cafiero De Raho e Roberto Scarpinato sono stati segnali inequivocabili sull’identità e le battaglie di civiltà che intende perseguire il movimento. Proprio per questa ragione ho accettato con convinzione la candidatura alle elezioni Europee. La giornata di domani sarà un’importante occasione per ribadire che ci sono valori non negoziabili nella nostra società: diritto al lavoro e legalità su tutti”.
la nota
Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”
Nota Stampa di Giuseppe Antoci, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.
“Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l’1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di dignità. Di lavoro retribuito giustamente, di sicurezza nei cantieri, di lotta costante allo sfruttamento e alle discriminazioni. Di misure efficaci contro la disoccupazione e la fuga dei giovani all’estero in cerca di un lavoro dignitoso.
E proprio stamani col Presidente Conte abbiamo firmato a sostegno della proposta referendaria promossa della CGIL contro il Jobs Act e per accrescere la tutela dei lavoratori, perché è necessaria una riforma del lavoro. Non occorrono di certo le mancette che il governo Meloni intende distribuire e i vari proclami elettorali! Il MoVimento Cinque Stelle in Italia e in Europa continuerà a battersi per il diritto al lavoro, che è riconosciuto e sancito dalla nostra Costituzione ”
Così Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee.