Rinvenuti nuovi frammenti ossei nei boschi, potrebbero appartenere al piccolo Gioele.
A parlarne per primo è l’avvocato Antonio Cozza – legale della famiglia Parisi – “Adesso dovranno essere analizzati per stabilire se siano del bambino o meno”.Il ritrovamento ad opere delle squadre della polizia scientifica che con l’aiuto dei vigili del fuoco e di volontari, sotto gli imput della procura di Patti, stanno continuando a setacciare il bosco, nell’area dei ritrovamenti dei due corpi – madre e figlia – proprio per cercar di trovare altri resti umani o materiale che possa contribuire a far piena luce sui fatti.
Il ritrovamento sarebbe avvenuto a circa 50 metri dal luogo in cui vennero trovati i primi resti del bimbo, anche la zona dal traliccio, ai piedi del quale è stato rinvenuto il cadavere di Viviana, sono stati puliti da erbe e rovi per essere ispezionati.