PRO LOCO BROLO – Valentina Certo e “il Tesoro di Federico II” domani alla Sala Rita Atria
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PRO LOCO BROLO – Valentina Certo e “il Tesoro di Federico II” domani alla Sala Rita Atria

Un incontro per presentare il saggio “IL TESORO DI FEDERICO II – POTERE E CULTURA A CORTE” di Valentina Certo, promosso dal COMITATO PROVINCIALE UNPLI MESSINA che rientra nel cartellone estivo delle manifestazioni brolesi. – Ore 19,00, Sala Multimediale Brolo –

La pubblicazione è curata dalla Giambra Editori che è una casa editrice siciliana specializzata nella valorizzazione della cultura, dell’arte e nel recupero delle tradizioni popolari siciliane.

Il progetto nasce già nel 2012 da un’ idea di Pierangelo Giambra di realizzare un qualcosa di nuovo che riuscisse a ritrovare i testi dimenticati dalla grande editoria, capaci di regalare emozioni e valori in un alternarsi di preziosi recuperi e nuove proposte.

Fin da subito i testi pubblicati hanno riscontrato l’apprezzamento del pubblico e della critica, potendo vantare anche autori pluripremiati in numerosi concorsi nazionali. Possiamo ricordarne alcuni: Sinan Baxà (II premio sez. saggistica premio Firenze anno 2018), Cera, ceroplasti e cirari (I Premio sez. Arte Premio Buttitta – Favara anno 2017), Spadino il monello dello Stretto (Finalista Premio Strega ragazzi anno 2017), Caravaggio a Messina (partecipazione rai 3 e rai storia – trasmissione passato e presente). Inoltre siamo presenti in tutte le più importanti librerie della Regione Sicilia, nei bookshop dei castelli federiciani della Puglia, nel museo di Capodimonte e Bellomo di Catania e usufruiamo del nostro distributore nazionale che fa si che i nostri libri possano essere ordinati e consegnati in 24h in tutta Italia.

L’obiettivo del progetto, oggi “sposato” dalle Pro Loco siciliane si lega alla  formazione dei giovani che hanno scelto di partecipare a progetti di Servizio civile, è attuata dagli Enti presso i quali si svolge il servizio stesso dove appunto molti giovani, come a Brolo, stanno attualmente svolgendo i progetti UNPLI del Servizio Civile Universale legati al tema dei Castelli Tour dei Castelli e luoghi fortificati della Sicilia Orientale, Castelli Federiciani in Sicilia, Castelli e torri medievali in Sicilia.

Questo progetto si propone di ampliare ed integrare le conoscenze degli operatori volontari del Servizio Civile, sulla figura di Federico II di Svevia, una
delle più importanti e rappresentative della storia della Sicilia. Sull’isola fece costruire una rete di castelli, fortezze e torri, con funzioni di difesa, e molti di questi gioielli architettonici sono arrivati ai giorni nostri.

Destinatari di questo impegno culturale sono i Volontari del Servizio Civile Universale, Olp, Direttivo e Soci delle Pro Loco di Castroreale, Ficarra, Giovannello da Itala, Francavilla di Sicilia, Gaggi, Raccuia, Villafranca, Terme Vigliatore, Tripi, San Teodoro, Lipari, Spadafora, Brolo, Furci Siculo, e l’incontro di domani a Brolo è aperto al resto delle Pro Loco della provincia di Messina, ai loro dirigenti e soci nonché alle comunità di riferimento.

Non si tratta della solita presentazione di un saggio storico, – spiega Riccardo Riciardello attivismo membro della pro-loco brolese –  ma un incontro con l’autore. I giovani volontari potranno confrontarsi con i contenuti dell’opera e con il personaggio di Federico secondo e con la sua spiccata personalità.

E’ stata prevista una modalità itinerante, con tre date, con lo scopo di riunire i volontari del SC e le Pro Loco, i cui paesi hanno vicinanza geografica, con l’intento di non gravare in modo evidente sui costi di trasporto e di mobilità.

Gli incontri si svolgeranno a Novara di Sicilia, Villafranca e Brolo, secondo il seguente calendario:

Dopo quello di Novara di Sicilia svoltosi lo scorso 18 luglio 2019 , domani sarà la volta di Brolo – alle ore 19,00 presso gli spazi della Sala Rita Atria – Ufficio Turistico –  e quindi a Scaletta Zanclea il prossimo 28 luglio alle ore 18,30.

IL LIBRO

Il tesoro di Federico II. Potere e cultura a Corte tratta la rinascita artistica e culturale voluta e promossa dallo stupor mundi. L’imperatore, studioso, estimatore collezionista di manufatti e gioielli, si servì anche dell’arte per esplicare il suo programma etico e politico dal momento che l’ostentazione del lusso, in tutte le sue forme, diventò un potente mezzo di propaganda ed un modo per affermare il potere La rinascita dell’architettura a monumentale, il miracolo della scuola poetica siciliana, il richiamo dell’antico nelle monete nella scultura e la ripresa di temi politici nella glittica, sanciscono il legame con un mondo ormai scomparso, che rivive, si accresce e stupisce grazie alle contaminazioni con usi, storia e costumi di altri popoli. Il suo regno fu principalmente caratterizzato da una forte attività legislativa e di innovazione artistica e culturale, volta a unificare le terre e i popoli,

L’AUTRICE
Valentina Certo nasce a Messina il 10 agosto 1989. Nel 2011 si laurea in Beni Culturali, indirizzo storico artistico con il massimo dei voti e lode presso l’Università degli Studi di Messina. Nel 2014 si specializza in Storia dell’arte presso l’ Università degli Studi di Catania. Nel 2019 è borsista presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli. Nel 2017 ha pubblicato, per o tipi della Giambra Editori, Caravaggio a Messina. Storia e arte di un pittore dal cervello stravolto.

26 Luglio 2019

Autore:

redazione


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