Ancora un incendio, stamani a Lacco. A intervenire i “ragazzi” della Protezione Civile di Brolo anche “fuori comune”, interpretando perfettamente lo spirito del volontariato del Corpo. Anche ieri sera si era registrato un tentativo di far fuoco al costone collinare e questo fa presumere la natura dolosa delle fiamme.
Fanno gli straordinari i componenti del nucleo di Protezione Civile di Brolo.
Dopo l’azione determinate svolta per arginare e domare le fiamme sul costone “di Murtidda” sabato notte, stamani sono nuovamente “usciti” con i mezzi e le autobotti per domare le fiamme che erano state appiccate, la natura dolosa sembrerebbe scontata in quanto già ieri sera si era registrato un primo tentativo di far fuoco al costone collinare spento sempre dai volontari brolesi -, ai margini della strada che conduce alla contrada di Lacco, sul territorio del comune di Piraino.
Infatti la contrada ed il suo territorio è divisa sul suo spartiacque tra i due comuni, Brolo e Piraino.
“I volontari – come evidenzia il sindaco brolese, Irene Ricciardello, che, ringraziandoli, ne ha riconosciuto i meriti e sottolineato l’impegno – sono intervenuti tempestivamente, salvaguardando il bene pubblico, senza porsi alcun problema, in perfetta sintonia dello spirito del corpo dei volontari, a testimonianza del fatto che questo Nucleo è un patrimonio collettivo, di tutti e per tutti”.
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