Comunicati Stampa

PROVINCIA, BRANCA – La situazione ambientale della Valle del Mela resta ancora un’incognita

massimiliano_brancaIl consigliere provinciale Massimiliano Branca torna a trattare l’argomento “Ambiente nella Valle del Mela” e con lettera aperta precisa:”la situazione ambientale del comprensorio del Mela resta ancora un capitolo pieno di incognite e di carenze. In primis, il monitoraggio effettuato dalla Provincia si trova in una fase d’arresto a causa della mancanza dei finanziamenti regionali previsti; i dati prodotti dall’Arpa hanno fatto registrare delle punte di sforamento che non sono state ben valutate ed alle quali non si è posto rimedio; mancano infatti dei provvedimenti disciplinari ed un’opportuna regolarizzazione con sanzioni per coloro che non rispettano i limiti di emissioni consentite ed infine ad aggravare la situazione è arrivata la delibera del Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, che ha imposto la chiusura dal 1° settembre 2009 dell’Ufficio Speciale Aree ad elevato rischio di crisi ambientale, il cui delicato ed importante compito era quello, con competenza specifica, di realizzare programmi e progetti di rilevante entità e complessità, di definire e realizzare l’aggiornamento periodico dei piani di risanamento, rilasciare pareri
preventivi, su qualsiasi decisione di competenza della Regione e degli enti locali relativa a problematiche ambientali o comunque con implicazioni ambientali inerenti le aree a rischio (Milazzo-Valle del Mela,Priolo-Augusta e Gela), oltre a svolgere il ruolo di “coordinatore”  di Agenda 21, la quale organizza i tavoli tecnici in materia ambientale, di cui si è avuta la conseguente ed inevitabile scomparsa”. Alla luce di tutto questo e della persistente condizione ambientale allarmante del comprensorio, il consigliere Branca rivolge al Presidente Ricevuto la richiesta di intervenire sull’annoso argomento per ottenere l’auspicata revoca della delibera di cancellazione dell´Ufficio Speciale Aree ad Elavato Rischio di Crisi Ambientale di Milazzo e comunque per aver chiarezza sulla competenza dei controlli da effettuarsi, se della Provincia o dell’Arpa, ed ancora accertarsi sul tipo di controllo che oggi viene concretamente svolto.

5 Marzo 2010

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist