Dopo gli ultimi comizi che si sono tenuti a Brolo giunge la nota di Simone Luca Reale, tra i responsabili del Movimento 5 Stelle, che non fa sconti a nessuno e che pubblichiamo di seguito.
Vorrei esordire sottolineando che c’eravamo prefissati di dedicare questi ultimi giorni di campagna elettorale alla presentazione di alcune proposte del nostro programma, cosa che faremo, ma, dopo che ci siamo sentiti chiamati in causa, magari a torto, nel comizio di ieri al Palatenda di Brolo, una replica su qualche punto ci è sembrata doverosa.
Premetto che per via di urgenti impegni non ho potuto seguire tutto il comizio. Per cui mi dedicherò solo all’analisi di alcuni punti.
Cercherò di essere il più breve e concìso possibile.
Purtroppo è ormai noto a molti osservatori delle dinamiche del web, che specie in questi ultimi tempi, nell’era di internet, un mania molto comune degli italiani è diventato il cosiddetto “Copia e Incolla”.
Per onestà, devo ammettere che sono un amante delle nobili e colte citazioni. Spesso ne faccio uso. Il problema a parer mio è che molti oggi si fanno prendere la mano, finendo con il citare personaggi che pur di avere un po’ di notorietà la sparano grossa.
Vuoi perché sono un cosiddetto grillino, vuoi perché, come ho detto, amo le nobili citazioni, ieri sono rimasto colpito dalla citazione a cui si è fatto riferimento nel comizio al Palatenda.
Si tratta della citazione di un giornalista di Marsala, di cui non pronuncerò il nome, visto che costui si va ad inserire di diritto tra quei personaggi, tanto in voga in questi ultimi mesi, che usano il nome di Grillo e del MoVimento 5 Stelle solo ed esclusivamente per farsi un po’ di pubblicità.
Sono infatti sicuro che voi stessi, che avete citato il suddetto giornalista, saprete benissimo che questo è stato l’autore di una polemica tanto sciocca quanto strumentale in merito alla traversata dello stretto da parte di Beppe Grillo. Essendo sicuro che conosciate tale polemica eviterò di ricordarvela.
Il punto, a parer mio, non è tanto la citazione, quanto il contorno.
Cioè, sono sicuro, che grazie all’onestà intellettuale, a cui mi piace tanto fare riferimento, che dovrebbe contraddistinguere chiunque si presenti davanti agli elettori, abbiate fatto notare che tutti i candidati del MoVimento 5 Stelle sono siciliani, anzi sicilianissimi.
Oltre a questo aspetto, spero abbiate avuto l’accortezza di leggere i Cv di tali candidati, visto che, facendo ciò, avreste sicuramente potuto notare che tutti i nostri candidati, sono delle persone che rappresentano perfettamente la stratificazione socioeconomica siciliana.
Mi spiego. Tutti, in base al loro livello di istruzione e in base alla loro classe di reddito, possono essere considerati la perfetta rappresentazione della stratificazione socio-economica di cui parlavo poc’anzi.
Spero che voi da quel palco non abbiate preferito ignorare questo aspetto, perché accanto alla sicilianità, utilizzata in quel caso, forse, in maniera strumentale, è necessario sottolineare che caratteristica fondamentale di un politico è quella di non essere distaccato dalla società reale.
E permetteteci di dire che abbiamo il dubbio che questa classe politica che voi oggi presentate all’elettorato, con i suoi super-stipendi, con i suoi privilegi, una classe politica che probabilmente neanche è a conoscenza di quanto costa una busta di latte o un chilo di pane, abbia coscienza di quali siano i problemi reali e le difficoltà quotidiane con cui i cittadini ogni giorno devono scontrarsi. Una classe politica totalmente distaccata dalla realtà.
Per cui ci preme dire che delle persone contraddistinte da onestà intellettuale, avrebbero dovuto parlare anche di questo. Sono sicuro che voi l’abbiate fatto. Io non l’ho sentito, ma come ho premesso, non ho potuto seguire tutto il comizio.
Quanto al fatto che Grillo non è siciliano, la domanda sorge spontanea.
E quindi?
Dovremmo per questo fare riferimento al fatto che Bersani, presente ad Enna e in giro per la Sicilia qualche giorno fa, è piacentino e non è siciliano?
No. Non lo facciamo, perché noi abbiamo altri argomenti, molto più validi con cui contrastarvi.
Primo fra tutti, vogliamo partire da uno dei vostri slogan. “Per una Sicilia migliore”. Partendo appunto da esso ci chiediamo, con qualche credibilità oggi voi vi presentate agli elettori con tale slogan visto che l’On. Laccoto, tanto per fare un esempio, è stato membro importante del governo Lombardo.
Dobbiamo pensare che l’On. Laccoto e quei molti che oggi sono in coalizione con lui e che sono in Regione da diversi anni, abbiano avuto poco tempo per realizzare una “Sicilia migliore?” Oppure dovremmo pensare che questi personaggi non sono stati in grado, non sono stati capaci, di realizzare una “Sicilia migliore?”
A ciò va aggiunta qualche informazione in merito al candidato presidente che voi sostenete, e cioè, Rosario Crocetta.
Ecco cosa scrive il Blitzquotidiano su Rosario Crocetta:
“Una figura di “rottura” che però in 6 anni di governo non ha risolto granché a Gela, che rimane una città schiacciata dall’inquinamento del polo petrolchimico, dall’abusivismo edilizio e soprattutto dalla disoccupazione.
Di qui la sua candidatura a presidente della Regione, sostenuta da una strana alleanza fra gli eredi di un partito che in 60 anni ha governato solo dal 1998 al 2000, il Pd ex Pci-Pds-Ds, e dall’Udc, che ha “regalato” nell’ultimo decennio le presidenze di Totò Cuffaro e Raffaele Lombardo (ex Udc), e che è erede di quella Dc che in Sicilia ha governato sempre”.
Sono sicuro che grazie all’onestà intellettuale che vi contraddistingue non avete mancato di informare i presenti al comizio di ieri di quanto scritto sopra. In ogni caso, sorge spontanea una domanda:
Con quale credibilità voi promettete una “Sicilia Migliore” con questi personaggi in coalizione? Un altro piccolo riferimento vorrei farlo in merito al fatto che Rosario Crocetta, è attualmente parlamentare europeo (così riporta la sua biografia su Wikipedia).
Io che sono solo un attivista e che a stento riesco a coniugare i miei impegni lavorativi con la campagna elettorale in corso, mi chiedo: Come fa l’On. Crocetta ad essere in Sicilia e al tempo stesso a svolgere il ruolo da parlamentare europeo?
Per par condicio la stessa domanda va fatta all’On. Antonino Germanà.
Infatti, l’On. Antonino Germanà, è attualmente Deputato della Repubblica Italiana e al tempo stesso impegnato in una “dura” campagna elettorale per la Regione Sicilia. Campagna che richiede tempo e impegno.
Come per Crocetta, ci chiediamo come l’On. Antonino Germanà, riesce a combinare i suoi impegni parlamentari con la sua campagna elettorale per le regionali.
Ci chiediamo, se nell’ambito della loro scelta di candidarsi, hanno mai pensato di dimettersi. Se l’hanno fatto, e noi non ne siamo a conoscenza, sarà nostra cura rettificare immediatamente.
Tanto per tornare al comizio di ieri e per concludere, vorrei dire la mia in merito al riferimento che si è fatto alla speranza. Speranza a cui siciliani dovrebbero affidarsi.
Bene, come detto all’inizio, io sono un amante delle citazioni, e vorrei citare uno dei grandi maestri del cinema italiano.
Uno dei grandissimi della cultura italiana.
Un personaggio caro a tutti, specie a quella sinistra che oggi non esiste più.
“La speranza di cui parlate è una trappola. E’ una brutta parola, non si deve usare. La speranza è una trappola inventata dai padroni. La speranza è di quelli che ti dicono (…) state buoni (…) tornate a casa, si, siete dei precari ma tanto fra due, tre mesi, vi riassumiamo ancora, vi daremo il posto. State boni.
Abbiate speranza.
Mai avere la speranza. La speranza è una trappola, è una cosa infame inventata da chi comanda.
In Italia ci vuole qualcosa che riscatti questo popolo che è sempre stato sottoposto. Sono 300 anni che è schiavo di tutti.” Mario Monicelli – 25 marzo 2010.
Il 28 ottobre il riscatto degli italiani parte dalla Sicilia.
Parte dalle elezioni regionali. Parte da un semplice gesto della matita che finalmente permetterà di votare qualcosa di nuovo, di diverso, e permetterà di mandare a casa questa classe politica gerontocratica e totalmente distaccata dalla realtà.
MoVimento 5 Stelle
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