Antitetici ma da leggere. Ed intanto anche i “Cinquestelle” Regionali prendono posizione
Nella bufera di stamani sul caso Covid\Sicilia
Scrive Fabio Granata – pensatore libero (di destra)
Già gli sciacalli si avventano su Ruggero Razza. Sspesso abbiamo discusso e su molte questioni abbiamo idee diverse ma, conoscendo il suo rigore legalitario, le accuse che gli muovono sono ridicole…evidentemente i veleni palermitani e soprattutto gli interessi che ha intaccato si staranno organizzando.
Scrive Francesco Mastrolembo – pensatore libero (di sinistra)
Spero che quantomeno ci pensiate la prossima volta che si vota. Al di là di quello che dirà la Magistratura è infatti inquietante ascoltare nelle intercettazioni il livello di servitù nei confronti dei settori produttivi ed il disinteresse leggero per le conseguenze di certe azioni. Spalmare il numero dei morti facendo sì che si origini altra sofferenza non è esattamente quello che identificherei come “interesse dei siciliani”. Vergogna!
Ed arriva la nota congiunta dei parlamentari messinesi D’Uva, D’Angelo, Floridia e Papiro: “Indagine che coinvolge Razza è ombra troppo grande. Si dimetta subito”.
“Restiamo sgomenti nell’apprendere dell’indagine che ha coinvolto l’assessore alla Salute della Regione Siciliana e di come, secondo le accuse mosse dalla procura di Trapani, si possa esser giocato sulla salute dei siciliani falsificando i dati dei contagi da Covid-19.
È l’ulteriore disastro della gestione dell’emergenza che certifica il fallimento dell’amministrazione Musumeci in Sicilia. Qualora gli esiti dell’indagine dovessero confermare la responsabilità dell’Assessore Razza e dei dirigenti e funzionari regionali coinvolti, si tratterebbe di un fatto gravissimo.
Nell’attesa che la magistratura accerti i fatti, però, è necessario ed opportuno che l’Assessore Razza si dimetta. L’inchiesta odierna getta un’ombra troppo grande sul suo operato che compromette irrimediabilmente la fiducia dei cittadini siciliani nelle Istituzioni, proprio in quelle Istituzioni che dovrebbero avere come obiettivo la cura e la tutela della salute della collettività”, così in una nota congiunta i parlamentari messinesi del MoVimento 5 Stelle Francesco D’Uva, Grazia D’Angelo, Barbara Floridia e Antonella Papiro.