PUNTO DI VISTA – Patentiamo gli Elettori?

di Antonio Merlino

Visto che gli esseri che guidano la nostra Società dipendono dal grado di Coscienza e Conoscenza di chi li elegge;

Visto che il voto di uno che non riesce a percepire i retroscena occulti della politica, equivale a quello di uno che ha sempre cercato oculatamente di comprendere chi merita di andare sul podio a gestire gli equilibri e le armonie della complessa realtà sociale, politica e culturale della collettività di oggi,

Visto che non tutti abbiamo la maturità di scegliere chi è più idoneo a gestire il futuro dei Consimili:

Perché non Patentiamo gli Elettori?

Ovvero… perché non pretendiamo da chi ha il diritto di votare, una siffatta capacità culturale in linea col delicato momento storico che stiamo attraversando?

Perché non misuriamo il livello evolutivo dell’elettore o se questi è in grado di carpire le occulte manovre dei soliti sfruttatori, speculatori e manipolatori di turno che aspirano in questo nostro tempo, solo al Potere personale o di “bottega” ?

Insomma…, dato che le scelte o le decisioni di un elettore si scaricano sulla vita futura di tutti e di tutto ciò che ci circonda… perché non pretendere da chi appunto esercita questa grande responsabilità, una certa virtù ma soprattutto la Capacità di saper discernere il grano dal loglio?