Il gip ha disposto il sequestro di beni per 3,5 mln di euro agli indagati nell’ambito dell’inchiesta sulla formazione professionale in Sicilia coordinata dal gruppo Criminalità economica della Procura di Messina, diretto dal procuratore aggiunto Sebastiano Ardita. Il provvedimento è stato eseguito dalla guardia di finanza e riguarda 11 degli indagati, comprese la moglie del parlamentare nazionale del Pd, Francantonio Genovese e quella dell’ex sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca, e quattro società.
Sotto chiave sono stati posti conti correnti e attività economiche in istituti di credito per complessivi 3,5 milioni di euro. Sequestrati anche due immobili nel centro di Messina, uno dei quali di particolare pregio e grandezza. Il sequestro, secondo quanto si apprende da fonti della Procura, prelude alla confisca dei beni anche se, si sottolinea negli uffici giudiziari, parti delle somme potrebbero essere recuperate e restituite ai corsisti che hanno ricevuto pagamenti inferiori rispetto a quelli previsti dalla legge ma che hanno firmato una liberatoria per l’intero importo. Gli investigatori auspicano che i corsisti che abbiano subito questa irregolarità la denuncino alla guardia di finanza o alla polizia giudiziaria.(messinaoggi.it)
Cronaca Provinciale