E’ Carmelo Favazzo, già candidato a sindaco con “Patti città del benessere”, a proporlo. Un incontro il 31 marzo.
… L’idea La fase pre-elettorale, piacevolmente vivace, ha espresso sette candidati a sindaco, un numero impressionante di liste elettorali dichiarate ed uno scambio di opinioni che prelude a un dibattito elettorale sicuramente interessante.
Sono stato particolarmente sorpreso nel constatare molte affinità e obiettivi comuni con i candidati che ho avuto il piacere di incontrare e ai quali mi rivolgo per ufficializzare una proposta che risponde a una domanda che viene dalla gente e cioè snellire il numero dei candidati a primo cittadino per rendere più facile il raggiungimento degli obiettivi.
Quanto alle diversità, se sapute valorizzare con un progetto comune, non solo possono rafforzare la nostra posizione pre-elettorale, ma dare maggiori garanzie di affidabilità ai cittadini. Propongo a chi, come me, vuole servire questa città per rendere tutti primi cittadini e mette al primo posto il bene comune, di trovare un metodo in grado di unificare le forze.
La mia proposta, nota da sempre, è quella di dedicare la prima parte della campagna elettorale alle primarie, così da unire il destino di più candidati; in modo che tutti gli elettori pattesi possano esprimere contemporaneamente la propria preferenza per il candidato a sindaco e firmare una lista elettorale, impegnandosi a non sottoscriverne altre.
Una forma di primarie limitate ai sostenitori che evita possibili infiltrazioni, anche se ne limita la partecipazione. Fare un passo indietro, in questo caso, è un atto di responsabilità che verrà certamente apprezzato dalla popolazione perchè vede nei comportamenti dei candidati coerenza con gli obiettivi, non attaccamento alla poltrona, la capacità di saper rinunciare per il bene comune e di conformarsi al giudizio democratico.
Propongo un incontro per il giorno 31 marzo alle ore 18 nella sede di rappresentanza del Consorzio Noè a Patti.
Carmelo Favazzo
