Precariato. Lavoro nero. Destagionalizzazione dell’offerta turistica. Di questo e di molto altro si discuterà Sabato 27 Novembre, nell’ambito della conferenza-dibattito “Verso il futuro.
II° Giornata Taorminese per il Diritto al Lavoro”, organizzata dall’associazione culturale Quota205. L’evento, fissato per le ore 16.30 al Teatro Salesiani S.Giorgio di Taormina, vedrà a confronto autorevoli rappresentanti di sindacati, associazioni di categoria, istituzioni e pubblica amministrazione, in un dibattito che si preannuncia come particolarmente acceso, vista la tipologia dei temi oggetto della discussione, in grado di rappresentare un’incognita per il futuro di molti lavoratori e per lo stesso sviluppo economico e sociale della città.
Hanno già confermato, tra gli altri, la propria presenza in veste di relatori: Pancrazio Di Leo (segretario generale Fisascat Cisl Messina), Eugenio Raneri (Presidente Consiglio Comunale Taormina), Gabriele Schifilliti (Assessorato Provinciale alle Politiche del Lavoro), Giuseppe Pizzolo (Direttore Centro per l’Impiego Taormina), Aurelio Giordano (Fipe Confcommercio Messina), Franco Di Salvo (Imprenditore taorminese) e Salvatore Scalisi (Associazione Albergatori Taormina).
“Si tratterà di un ‘occasione fondamentale nel tentativo di fare emergere le reali cause alla base dell’attuale crisi del sistema-Taormina, della quale a pagare per primi le conseguenze sono soprattutto i lavoratori dipendenti ed i giovani in particolare” affermano i rappresentanti di Quota205, Giovanni Raccuia e Marco Privitera.
“In tale ambito – proseguono – l’obiettivo dell’associazione sarà anche quello di portare alla ribalta proposte concrete capaci di porre un freno alle crescenti emergenze sociali che sembrano non raccogliere le dovute attenzioni, almeno fino a quando non entrano in gioco interessi economici e politici di parte”.
Nel frattempo, i numerosi giovani attivisti del sodalizio, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione promossa sul tema del diritto al lavoro, hanno effettuato domenica scorsa un banchetto informativo in Piazza IX Aprile, esponendo uno striscione recante la scritta “Taormina in inverno?
Vacanze forzate!” e distribuendo volantini muniti di camicie e cappelli in stile hawaiiano con tanto di… catene e palle al piede, al fine di sottolineare ironicamente come, durante i mesi invernali, Taormina si trasformi in una “città-fantasma” che costringe decine di lavoratori ad emigrare alla ricerca di un impiego.