La nota dell’avvocato Martella sul servizio del Bancomat: “altro che meriti per l’ Amministrazione Comunale, quello fa parte di un fa parte di un progetto di Poste Italiane” e aggiunge: “Sono tante le domande che sono rimaste senza risposta in questi 4 anni di fallimentare amministrazione di Francesca Salpietro Damiano. Insieme al gruppo consiliare avremo certamente modo di porle tutte all’attenzione dei cittadini”
La nota dell’avvocato Martella.
Non so chi gestica il profilo facebook del Comune di Raccuja ma gli ultimi post sull’apertura dello sportello bancomat presso la posta sono offensivi dell’intelligenza dei cittadini. Siamo tutti contenti dell’attivazione dello sportello ATM ma non dobbiamo certo ringraziare il sindaco per questo.
La collocazione dello sportello bancomat fa parte di un progetto di Poste Italiane denominato “dieci impegni per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti”. In provincia di Messina sono già stati attivati in tanti altri piccoli comuni finora sprovvisti e si arriverà alla copertura totale del territorio.
Se questo post vuole rappresentare l’apertura della campagna elettorale del sindaco o di suo padre, si è trattato di un clamoroso autogol! Volendo parlare di promesse elettorali ricordo quando 15 anni fa Cono Salpietro nel comizio di chiusura della campagna elettorale promise agli abitanti di Zappa che se lo avessero eletto lui si sarebbe incatenato all’ufficio postale di Zappa per evitarne la chiusura.
Lui fu eletto… ovviamente non si incatenò mai. Lo sportello postale chiuse, la frazione di Zappa non esiste più, nel frattempo ha chiuso la banca, hanno chiuso tante attività commerciali, ha chiuso da ultimo anche il rifornimento.
Magari il sindaco ci potrebbe spiegare come mai da 4 anni i mezzi comunali si riforniscono di carburante alla pompa di Ucria oppure perché nonostante le pressanti richieste di molti commercianti circa l’istituzione del doppio senso di circolazione in Piazza XXV Aprile sono quasi quindici anni che puntualmente lo promettono ma non lo realizzano mai oppure potrebbe spiegarci perché non restituisce ai cittadini i soldi della tassa sulla spazzatura che da 4 anni fa pagare in più rispetto al dovuto.
Sono tante le domande che sono rimaste senza risposta in questi 4 anni di fallimentare amministrazione di Francesca Salpietro Damiano. Insieme al gruppo consiliare avremo certamente modo di porle tutte all’attenzione dei cittadini.
