Un progetto mirante alla costituzione di una solida organizzazione di ispirazione tradizionale, composta da vari gruppi e singoli, ognuno con un suo specifico raggio di azione politica e organizzativa che, organicamente, si fondi imprescindibilmente sulla Tradizione.
Un Fronte che, prima che sulla carta, prima che negli slogan o nell’estemporaneità di un’azione, si realizza con i fatti e non con le parole. Un Fronte in cui l’appartenenza non è un’operazione mentale, poiché non sono i libri letti o le tessere possedute, ma sono l’azione e lo stile a fare un uomo: un uomo che dinnanzi al sistema, non ha ambizioni riformiste ma, rivoluzionarie, il cui radicalismo si esprime nel nome della Tradizione.
L’Unità Operante, come Radio, spiegano i promotori dell’iniziativa, ha ragione di esistere se ha come modello i valori della Tradizione, cioè se mira alla formazione del singolo e alla ricerca dei propri “simili”, attraverso un’azione di presenza diretta e non delegata, di testimonianza e di esempio.