Gara dolce-amara per la compagine nebroidea del presidente Gulino, positivi i risultati dalla gara di campionato regionale con Brusca ed il vicepresidente Nucci sugli scudi, sfortunata quella valida per il campionato italiano.
Buone gara, per gli alfieri della scuderia SGB Rallye di San Piero Patti, quella valida per il campionato siciliano rally con Ivan Brusca, 4° assoluto, velocissimo e dominatore della classe A6 ed il vicepresidente Dino Nucci subito a seguire, vincitore anche lui della classe N4.
Sempre aggressivo e combattente Ivan Brusca ha dimostrato ancora una volta le sue qualità e le sue doti al volante a bordo della sua fida Peugeot 106 rally, con alle note Ignazio Midulla, esaltandosi prova dopo prova e facendo divertire il numerosissimo pubblico presente sulle strade madonite giungendo al traguardo 4° assoluto e vincendo la classe A6.
“Corsa bellissima – commenta Brusca – ci siamo veramente divertiti, abbiamo fatto un primo giro di prove fantastico spingendo molto il che ci ha permesso di guadagnare un buon margine per amministrare poi il resto della gara. Prove magnifiche, pubblico spettacolare, un grazie a tutti coloro che ci hanno permesso di essere qui. Come sempre magnifica la preparazione della macchina da parte della Cacciatore Corse. Ci rivedremo presto sulle strade siciliane”.
Subito dietro nella classifica assoluta, al 5° posto, un determinatissimo Dino Nucci, vicepresidente del sodalizio che ha sede a San Piero Patti al debutto a bordo della sua performante Mitsubishi Evo IX in coppia con Antonio Gelardi. Ottima la progressione dei due nel susseguirsi delle prove che permetteva al forte equipaggio agrigentino di vincere agevolmente il gruppo N e la classe N4.
“E’ stata un’esperienza indimenticabile con un pubblico che non ha niente da invidiare al pubblico delle gare mondiali. Sono molto soddisfatto della nostra gara – commenta Dino Nucci – siamo partiti un po’ cauti essendo la prima gara con questa nuova macchina. Abbiamo utilizzato il primo giro di prove per regolare al meglio la vettura, dopo abbiamo iniziato a spingere e i tempi parlano per noi, nonostante siamo stati rallentati nella terza speciale dall’equipaggio precedente, raggiunto in prova. Grazie a una progressione e una scelta di gomme ottimale abbiamo concluso con un ottimo risultato. Sono contentissimo di essere tornato alle competizioni partecipando e vincendo alla 100ª edizione della targa Florio, ringrazio gli sponsor che mi hanno sostenuto, la mia famiglia, mia moglie Cristina le mie bambine, la mia scuderia e il mio preparatore. Se arriveranno altri sponsor a sostenerci stiamo pensando di continuare il campionato e provare a vincerlo”
A seguire buon 4° posto di classe A6 per l’equipaggio Zucchetto-Vullo su Peugeot 106 rally.
Vittoria in classe A5 per Giuseppe Antinoro con alle note Francesco Riili autori a bordo della loro Peugeot 106 rally di un’ottima gara sempre all’attacco.
Buon 4° e 5° posto in classe N3 rispettivamente per Gerlando Montana Lampo nagivato da Graziano Girolamo a bordo di una potente Renault Clio Rs e Alberto Lo Cascio con alle note Salvatore Pizzillo su Renault Clio Williams.
Altra vittoria di classe, in N1, arriva per merito del veloce e costante preparatore Michele Balistreri in coppia con l’esperto Giuseppe Avenia su Peugeot 106 rally.
Ancora una vittoria, questa volta il classe A0, per i fratelli Fabio e Vito La Greca, bravi e veloci in gara ed accurati nella gestione delle prove a bordo della loro Fiat Cinquecento Sporting.
Amari ritiri nel corso delle dure e selettive prove per Enzo Mistretta con alle note Salvatore Giglio a bordo di una Peugeot 105 rally di classe A5 e per Gaspare Corbetto navigato da Salvatore Cancemi in classe A6 sempre a bordo di una potente Peugeot 106 rally.
Grazie a questi risultati la scuderia SGB Rally ha conquistato e meritato la seconda posizione tra le scuderie.
Meno positive le notizie dalla gara valida per il CIR (campionato Italiano rally) con il solo Filippo Indovina, con alle note Gianfranco Vallelunga, che giunge al traguardo finale a bordo di una Peugeot 106 rally di classe N2 conquistando un buon 4° posto di classe.
Costretti al ritiro gli altri equipaggi con in testa Biagio Mingoia con alle note Christian Carruba che ha dovuto alzare bandiera bianca a causa della rottura dell’idroguida della sua potente Fiat Punto S1600.
In classe K10 a bordo di una velocissima Citroen Saxo Kit Mario Salvatore Bellanca coadiuvato alle note da Gianluca Sorce si è dovuto arrendere a seguito di una brutta uscita di strada.
Amaro ritiro anche per Matteo Gagliano in coppia con il padre Nicolò a bordo di una Peugeot 207 RC in classe R3T.
Fermato da problemi meccanici della sua Fiat X1/9 anche Enzo Licata navigato da Agostino Vitellaro Zuccarello che prendeva il via nella gara valida per il campionato italiano autostoriche.
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