Il 27 e 28 in occasione del rally del Tindari il pilota brolese farà il suo ritorno alle corse.Le cartine da scaricare per seguire il Rally
Figlio d”arte, con suo padre, Leo Caranna, possono raccontare un bel capitolo della stori del mondo dei rally siciliani.
Ettore sarà presente al Rally del Tindari con una macchina della L. B. Tecno Rally.
Così tra le varie novità di questo Rally, anche la partecipazione di Caranna (Luigi Aliberto di Patti sarà il suo navigatore) può rappresentare un elemento in più di interesse per tutti gli sportivi e appassionati del mondo delle corse non solo nebroidei.
Ettore è stato fra i giovani più promettenti del rallysmo italiano, infatti nel 2010 in seguito alla vittoria del trofeo Renault di zona fu premiato con la partecipazione alla finale nel rally di Monza e selezionato fra i giovani migliori d’Italia avendo accesso diretto al prestigioso corso federale CSAI.
In occasione del suo ritorno, Caranna, sarà in gara con una R3, in coppia con Luigi Alibero. La macchina che guiderà è altamente performante e gli darà la possibilità di cercare di entrare nella top ten della gara, in previsione per il 2022 di gareggiare con l’R5.
Non appena si è sparsa la voce della partecipazione alla gara del pilota brolese, in tanti, nuovi e vecchi appassionati el mondo del rally, hanno fatto, e sta facendo sentire, la vicinanza con numerosi e affettuosi apprezzamenti che stanno punteggiando anche i social, cominciando già da ora a fare il tifo e in tanti sono già andati a vederlo provare nelle storiche “speciali” dell’evento sportivo.
In lui stanno crede do anche gli sponsor. Infatti sia la Pistì e l’Arema, due realtà sicule importanti, gli stanno danno fiducia..
“Lasciai perdere inizialmente le corse perché detti spazio a priorità di vita come la famiglia e il lavoro – dice, raccontandosi Ettore Caranna – successivamente nel 2014 decisi di intraprendere un’avventura professionale lontano dalla Sicilia e diventando manager presso un importante gruppo assicurativo italiano. Nel 2020, quasi una scelta affettiva, rientrando in Sicilia tra nuove consapevolezze e una generalizzata malinconia esistenziale sto creando le basi per un nuovo futuro che ha tra le priorità la voglia di famiglia. Un al ritorno che mi ha – giocoforza – riportato anche al mondo dell’autobilsmo.. una sorta di attrazione fatale”.
“Ovviamente – continua Caranna – Milano è un polo d’attrazione dove ritorno assiduamente, città insieme a Roma alle quali sarò sempre grato, sia per la crescita professionale che emotiva, potrei dire che lasciai la Sicilia da ragazzo e ci tornai da uomo. Non solo esperienze professionali gratificanti in queste città ma anche la conoscenza di persone e tanti amici che all’oggi sento assiduamente, compresi personaggi noti con i quali partecipiamo assiduamente dando vari contributi nel sociale”.
Dai sentimenti, ai ricordi, il passo alle gare.
Ettore Caranna ora punta alla Coppa Italia con una R5 (top di categoria)!.
A questo punto non possiamo fare altro che augurargli un grosso in bocca al lupo per la prossima gara, con l’auspicio che possa essere un ritorno ruggente, nonché l’inizio di molte altre soddisfazioni.
La gara
Grandi novità per l’edizione numero sei del Tindari Rally, in programma dal 27 al 28 novembre con base a Patti. La gara messinese, organizzata dalla scuderia presieduta da Luca Costantino, sarà valida per il Campionato Siciliano Rally Moderno e Storico. Domenica le prove speciali Moreri 8.5 Km e San Piero Patti di 9.2 Km da ripetersi tre volte ciascuna.
la cartina delle prove speciali ( da scaricare)
Tempi e distanze ( da scaricare)