Galipò, Oieni, Leo e Ettore Caranna, padre e figlio, il romano Angelucci ed il sanmarinese Broccoli divisi tra Super 2000 e Super 1600 compongono la top ten della diciottesima edizione di questa manifestazione, ma gli outsider promettono battaglia.
Sono in tutto 92 gli equipaggi che hanno regolarizzato le loro iscrizioni al 18° Rallye dei Nebrodi, quinta prova del Challenge di 8^ Zona in programma tra sabato 26 e domenica 27 giugno con arrivo sul lungomare brolese.
Alla gara organizzata dalla Eagles Racing di Messina con la collaborazione dell’Automobile Club peloritano ed il supporto dei Comuni di Sant’Angelo di Brolo, Brolo, Piraino, Ficarra e Raccuja hanno dato la loro adesione i più forti rallisti nebroidei come Carmelo Galipò, vincitore delle ultime due edizioni ed il suo compagno di squadra, Ninni Oieni che detiene il record dei successi complessivi, tre, con Bepi Bosurgi, e Leonardo Caranna, e tutti corrono sulle temibilissimi Peugeot 207 Super 2000; ma il listone dei favoriti si allunga includendo Pino Barbitta (vincitore nell’89 e nel 2004) e Filippo Bellini, entrambi su Mitsubishi Lancer. Tra i più giovani certamente da citare Ettore Caranna, su Peugeot 207 Super 2000.
Da ricordare anche il romano Fabio Angelucci su Abarth Grande Punto Super 2000 ed il sanmarinese Alessandro Broccoli su Renault Clio Super 1600. In questa classe corre pure il messinese Giuseppe Alioto su Fiat Punto ed i santangiolesi Luigi Guidara e Francesco De Gregorio su Renault Clio che conoscono bene il tracciato.
Si annuncia lotta serrata anche in classe R3C con le Renault New Clio ben quattro affidate al partannese Bartolo Mistretta, ed ai messinesi Osman Caristi , Giuseppe Schepisi e Giouseppe Messina.
In A7 scontro previsto tra il leader Mauro Amendolia su Peugeot 306 ed il giovanissimo Alessio Pandolfino su Peugeot 307 mentre in N3 sfida a tre tra il ragusano Francesco D’Izzia ed il trapanese Andrea Nastasi entrambi su Renault Clio Rs ed il messinese Maurizio Bruno su Peugeot 206.
Alquanto affollata la classe A6 con in testa il favorito Salvatore Armaleo che dovrà vedersela con il forte Tino Leo, già campione di zona, mentre in N2 un’altra classe che si prevede molta incerta e combattuta, scopriamo l’ennese Giuseppe Frattalemi ed il trapanese Francesco Tumbarello, un duello che potrebbe essere disturbato di certo dalle insidie dei locali come Franco Schepis, Domenico Lo Schiavo, Giovanni Catania, Gianluca Mancuso, Nunzio Longo e Salvatore Calabrò, tutti su Peugeot 106.
Tra le fuori omologazioni altri protagonisti di rango della scena rallistica locale con Carmelo Molica Franco, Daniele Casella, Filippo Ferraro (tutti e tre su Renault Clio Williams) e Salvatore Caristi su Renault 5 gt Turbo; Agostino Biondo e Salvatore Leopardi, anche loro su Clio Williams. Con le Peugeot 106 Rally classe 1600 Antonio Monastra Ciarello e Pietro Molica Franco mentre nelle 1400 svetta Francesco Foscolo.
La due giorni nebroidea si avvierà sabato 26 giugno a S.Angelo di Brolo dove in Piazza S.Michele si svolgeranno le operazioni di punzonatura con le verifiche sportive dalle ore 15.30 alle ore 19.30 e tecniche dalle ore 16.00 alle ore 20.00.
La gara prenderà il via nella tarda serata alle ore 22.00 da S.Angelo di Brolo in Piazza Maria da dove i concorrenti ammessi alla partenza si avvieranno verso Brolo dove è previsto il riordinamento per la pausa notturna. Domenica 27 giugno gli equipaggi affronteranno la gara vera e propria che si articolerà lungo un percorso totale di 293,55 km di cui 84 km cronometrati per un totale di 9 prove speciali. Un terzetto di frazioni denominate S.Angelo di Brolo (10,50 km), Zappa (11 km) e Brolo-Ficarra (6,50) ripetute tre volte. Quattro riordini e tre parchi assistenza. Traguardo finale a Brolo in Piazza Annunziata alle 18.30 mentre la cerimonia di premiazione si svolgerà all’interno del Palatenda in Piazza Annunziata poco distante dalla pedana d’arrivo dove avverrà anche l’estrazione dei premi della Lotteria collegata alla gara.