I Piloti della scuderia S.G.B. Rallye si confermano ai vertici delle proprie categorie anche nella gara, seconda finale di campionato italiano velocità montagna, andata in scena sabato 24 e domenica 25 Settembre.
L’edizione numero sessantadue della longeva Coppa Nissena, competizione organizzata dall’Automobile Club Caltanissetta, ha visto al via tre piloti con i colori della scuderia nebroidea.
Atteso protagonista, che non ha tradito le aspettative, il giovane e veloce termitano “Ninni” Rotolo, che a bordo della sua veloce formula Gloria CP8 bissa il successo della Monte Erice, prima finale di campionato, conquistando anche qui sia gara 1 che gara 2, ottenendo il massimo punteggio che lo proietta ai vertici del Campionato Italiano Velocità Montagna classe E2S con una sola gara da disputare, una quasi ipoteca sul titolo nazionale.
“Ottima prestazione anche questa, un grazie a tutti i ragazzi per l’ottimo lavoro svolto. Siamo stati tutti bravi sia nel setup della vettura che nella gestione dell’intero weekend. – commenta Ninni Rotolo – Certo qualcosa da migliorare c’è sempre, ma non ci possiamo lamentare e guardiamo tutti in questo momento dall’alto delle posizioni di vertice che stiamo difendendo con tutti in nostri mezzi. Avanti così con l’umiltà che ci contraddistingue per cercare di migliorare ancora tutti insieme e raggiungere traguardi più importanti”.
Gara a metà per il forte pilota locale Roberto Lombardo che in gara 1 si impone nella propria categoria e in gara 2 invece è costretto al ritiro a causa di una sicura incomprensione con i commisari e direttori di gara.
“Che dire…continuiamo con la sfortuna, gara 1 perfetta – commenta Lombardo – abbiamo fatto primi nella nostra classe ed eravamo secondi di gruppo A, peccato per quanto accaduto nella seconda gara, mi sono trovato il concorrente che mi precedeva in un punto dove non si poteva passare ed alla fine mi ha bloccato in una chicane, il regolamento in certi casi prevede la ripartenza, ma non capisco per quale motivo non è stato considerato tale e sono stato squalificato, essendomi ad un certo fermato per ripartire”.
Sfortunato anche il giovane e veloce Alessio Di Franco costretto, in gara 1 al quarto posto a causa di una foratura sulla sua Renault Clio Williams. Ottima prestazione, invece, quella registrata in gara 2 dove ferma il cronometro su un ottimo terzo posto.
“Peccato – esordisce Di Franco – stava andando tutto bene, ma la foratura in gara 1 ci ha tolto ogni possibilità. Siamo stati bravi a staccare il terzo tempo in gara 2, ma ormai il minuto perso per la gomma ci aveva messo fuori gioco. Ci rifaremo al più presto anche perché questa gara serviva per preparare al meglio il rally di Tindari che è ormai alle porte”.
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