Gli studenti medi della Federazione Giovanile Comunisti Italiani e dei Giovani Comunisti, parteciperanno al sit-in di Venerdì 12 marzo, organizzato dalla Federazione degli Studenti,
dopo i tagli in finanziaria di Tremonti, la vergognosa legge su scuola e universitàdella Gelmini, arrivano ora anche i regolamenti governativi per il “riassetto†degli istituti superiori.
Una riduzione drastica degli indirizzi e dei corsi di studio, chiusura di scuole, sedi e classi meno ore di studio e di laboratorio, aumento dei finanziamenti alle scuole private e cattoliche, questo governo vuole tagliare di 8 miliardi i finanziamenti alla scuola pubblica, e con il decretoâ€Âammazza precari†vuol licenziare ventimila tra docenti e personale ATA.
Il tentativo di questo governo di distruggere il diritto all’istruzione garantito è sotto gli occhi di tutti si pensa addirittura di abbassare l’obbligo scolastico a 15 anni.
Noi diciamo con forza il nostro NO questa scelta chiaramente classista e privatistica che questo governo sta cercando di mettere in atto, saremo in piazza per lottare per la scuola che vogliamo una scuola pubblica, laica, plurale e democratica, per una scuola sicura, nella quale sia riconosciuta la professionalitàdei suoi docenti e vengano stabilizzati quelli precari,per una scuola che non ci renda schiavi di una societàmorta e per una scuola in cui il diritto d’istruzione è garantito a tutti senza alcuna distinzione razziale.
Roberto Aronica Federazione Giovanile Comunisti Italiani Messina
Salvo Costa Giovani Comunisti Messina