E’ in lista con la Democrazia Cristiana di Totò Cuffaro
Sarà un fine settimana intenso quello che sta vivendo Giovanni Princiotta, tutto dedicato al “suo” territorio
ieri a Gioiosa Marea e oggi a San Giorgio
Una scelta meditata
Un tema questo, insieme ai progetti di ampio respiro che coinvolgono i Nebrodi, che Princiotta ha ribadito ieri parlando a Gioiosa Marea dove ha evidenziato che aderire a questo nuovo progetto politico, una Democrazia Cristiana profonda rinnovata, è stato un atto di profonda convinzione, “perchè ritengo sia una valida alternativa, capace di favorire una ripresa del nostro Territorio“.
Giovanni Princiotta ha chiesto ai suoi concittadini, il sostegno, “perchè voglio rappresentare tutto questo grande territorio” aggiungendo “sarò pronto a impegnarmi per risolvere i problemi della nostra terra della quale conosco bene le criticità, ma anche i punti di forza; ben consapevole delle necessità e delle tante priorità”.
Tra i temi cardini del programma del candidato: il rilancio della Costa Saracena innovata ed allargata, nuove idee per l’agricoltura e le sue filiere, l’ittiturismo e la pesca aree pensate come risorse anche per lo sviluppo turistico e occupazionale, i collegamenti oltre che nelle grandi direttive da per per gli aeroporti, anche per la viabilità locale e per le isole; i Giovani e l’intercettazione dei fondi euoropei
domenica 18 settembre, alle ore 19,00 a San Giorgio
Princiotta, fresco della nomina a responsabile per il comparto agricolo messinese [Responsabile Dipartimento Agricoltura della Provincia di Messina della Democrazia Cristiana], giunta dai vertici del suo partito, ha evidenziato che il suo ruolo sarà soprattutto quello da “tecnico” all’interno della DC e vuole essere e rappresentare -ben inquadrandosi nei programmi del partito – in nuovo modo di fare politica. Quello che guarda al territorio, alle sue esigenze, parlando con la gente “come ho sempre fatto”.
Le idee
