Materassi e suppellettili sono stati dati alle fiamme da un gruppo di detenuti del reparto 8 quello destinato ai pazienti affetti da patologie psichiatriche.
A farne le spese, oltre alla struttura, un ispettore e di due agenti della polizia penitenziaria, che risultano intossicati dai fumi e un’infermiera.
Sul posto sono giunti agenti del dipartimento di Polizia Penitenziaria per evitare tentativi di evasione. Nessun ferito tra i detenuti.
Critici su quanto successo l’Osapp: “Le situazioni in cui versano alcune case circondariali sono conseguenza della legge Marino che ha voluto la chiusura degli Opg senza che si trovassero idonee e alternative soluzioni per la cura dei detenuti affetti da questa patologie”.
Per la Federazione sindacale Cosp “Servono provvedimenti urgenti sull’intera struttura e sulla gestione del carcere da parte del Provveditore regionale della Sicilia e del Dipartimento per tutelare coloro che operano all’interno della struttura e gli stessi detenuti”.