Giovedì 18 gennaio, ore 19, Palacultura Antonello
Giovedì 18 gennaio, alle ore 19, a Messina, al Palacultura Antonello, quarto concerto stagionale infrasettimanale per “Accordiacorde”, rassegna dedicata ai nuovi linguaggi musicali, nell’ambito della 103.ma stagione della Filarmonica Laudamo. L’evento, tra note e parole, prevede l’esibizione di Valentina Casesa al pianoforte e del compositore Gioacchino Zimmardi, autore delle musiche, alla narrazione.
Titolo del progetto: “Retrospettiva”. Per l’occasione, verrà presentato in prima assoluta “Milonga per un amore impossibile”, brano dedicato alla Filarmonica Laudamo.
Giovedì 18 gennaio alle 19, all’auditorium del Palacultura di Messina, si terrà il concerto dal titolo “Retrospettiva” con Valentina Casesa, pianoforte e Gioacchino Zimmardi, narrazione.
Il quarto degli otto appuntamenti previsti nell’ambito dell’undicesima rassegna di nuovi linguaggi musicali Accordiacorde prevede musiche di Gioacchino Zimmardi. Il progetto “Retrospettiva” nasce da un’idea sinergica tra due artisti palermitani: il compositore delle musiche Gioacchino Zimmardi e l’esecutore-interprete di queste musiche, cioè la pianista Valentina Casesa che le ha incise in CD e adesso conversa con l’autore avviando una narrazione fatta di parole e di note per illustrarne le caratteristiche stilistiche, espressive e tecnico compositive. Nell’occasione verrà presentato “Milonga per un amore impossibile”, dedicato alla Filarmonica Laudamo ed eseguito in prima esecuzione assoluta.
Gioacchino Zimmardi, compositore e direttore d’orchestra, si è formato alla scuola di Eliodoro Sollima, seguendo poi i corsi di direzione d’orchestra di Donato Renzetti. Ha conseguito il titolo di Bachelor of Music all’Accademia Nazionale di Musica e Danza di Plovdiv (Bulgaria). Le sue composizioni si sono qualificate in concorsi nazionali ed esteri, tra i quali il IV Concorso Internazionale “S. Prokoviev” di San Pietroburgo. Tra le sue opere di teatro musicale, su testi di Violante Valenti, Il Vicerè pirata e Come Pulcinella principe lasciò Napoli senza musica e partì a cercarla in terra d’Irlanda.
Valentina Casesa, compositrice e pianista, è autrice di musica strumentale e operistica, musica per le immagini e la danza. Le sue composizioni sono narrazioni in continua evoluzione, senza certezza di sviluppo e fine, moti continui che avvolgono in calmi paesaggi o sorprendono con scarti improvvisi e coinvolgono gli ascoltatori sollecitando emozioni e immagini profonde, complice anche una ricerca del colore strumentale ponderata e originale.
Prossimo appuntamento con la 103.ma stagione concertistica della Filarmonica Laudamo, domenica 28 gennaio, con Pietro Bonfilio e l’Orchestra da camera del Teatro Cilea di Reggio Calabria, diretta da Giuseppe Ventura.