Nel corso della cerimonia, nella sede della Società di Mutuo Soccorso L’Avvenire di Capo d’Orlando, è prevalso lo spirito commemorativo dell’Orlandinità che ha sempre contraddistinto i due concittadini nel corso delle loro vite.
Entrambi i festeggiati sono stati descritti come persone dedite al lavoro, alla famiglia ed al sociale, persone oneste e ‘normali’.
E come ci ha insegnato il grande Lucio Dalla: “l’impresa eccezionale è essere normale”.
Nel suo intervento introduttivo, l’avvocato Antillo, ha sottolineato, inoltre, come l’orgoglio di appartenere ad una comunità giovane sia stato un motore di laboriosità, ed è in tale contesto che la voglia di crescita personale di ognuno si è intrecciata all’esigenza di uno sviluppo socio-economico dell’intera popolazione.
Linda Liotta, scrittrice e presidente dell’associazione AMMI Nebrodi ha evidenziato l’importanza di organizzare manifestazioni simili perchè danno modo alle nuove generazioni di orlandini di costruire un futuro di continuità con la cultura dei propri predecessori.
Il ragioniere Antonino Messina, Presidente della CamCollovà e Zebedeo Basile.
La redazione
