Cronaca

RICORDANDO MARIACHIARA – Serata di commozione e di forte emozione quella vissuta in una gremitissima a Villa Pisani di Patti Marina

Serata di commozione e di forte emozione quella vissuta l’altra sera nel ricordo di Mariachiara Messina, a Villa Pisani di Patti Marina, gremita in ogni ordine di posto.

In un’atmosfera di intensa e massiccia partecipazione familiari e amici hanno ricordato in un incontro-testimonianza il percorso di vita e il messaggio spirituale che ha lasciato la giovane Pattese.

I numerosi presenti, hanno seguito con intensa partecipazione emotiva le testimonianze che si sono susseguite nel corso dell’incontro.

Ha condotto la Dott.ssa Alba Costanzo, amica e medico di famiglia di Mariachiara la quale per la serata ha abbandonato la comprensibile ritrosia di chi svolge tutt’altro lavoro, per presentare Mariachiara, semplicemente per affetto, sintonia e per la profondità di rapporto con si era istaurato tra di loro. La dott.ssa Alba così la ricorda: “ ….. con Lei nulla era banale e subito scendevi in profondità dando spessore ai rapporti. E’ stata una esperienza lacerante ma bellissima. Ha rafforzato la mia fede …”

Nel corso della serata è stata data testimonianza del percorso spirituale di Mariachiara, attraverso la lettura di una poesia; di una preghiera; di una lettera scritta ai genitori e al fratello Marco; di una lettera indirizzata “A tutto il personale” che l’aveva assistita durante una delle tante degenze; di una lettera indirizzata alla Madonna di Lourdes; di alcuni scritti dai quali emerge tutta Sua spiritualità, l’affidamento totale a Gesù e alla Madonna “sua cara mammina” Celeste.

Inoltre, dopo un video di foto è stata proiettata la registrazione della testimonianza resa da Mariachiara nell’intervista rilasciata a Rai 2 per il programma condotto da Don Giovanni Ercole, attuale Vescovo di Ascoli Piceno, “Sulla via di Damasco” del 13 luglio 2013 dove dà testimonianza della Sua devozione alla Madonna del Tindari.

Mariachiara ha lasciato una copiosa produzione di scritti, che comprendono poesie, preghiere, fiabe, corrispondenza, meditazioni e riflessioni che il Suo Direttore Spirituale Padre Emanuele sta raccogliendo, anche in preparazione di un prossimo libro, che ne raccolga il messaggio spirituale, d’amore e di speranza.

Testimonianza diretta della Sua profondità spirituale è stata resa da Padre Emanuele Di Santo Vice Rettore del Santuario del Tindari e fresco Rettore del Seminario di Patti, il quale nelle vesti di Direttore Spirituale di Mariachiara ha testimoniato la “profondità del Suo travaglio interiore e di fede” che emerge dagli scritti che ha lasciato e che si stanno leggendo dopo la sua nascita al cielo.

Altra testimonianza è stata data da Don Gianni Castorani proveniente dalla Diocesi di Firenze, il quale ha reso testimonianza del periodo trascorso da Mariachiara a Borgo San Lorenzo (FI) per nove mesi tra il 2010 e il 2011, presso la Scuola di Evangelizzazione – Sentinelle del mattino di Pasqua- da Lui fondata. Testimonianza che riporta alla “profondità spirituale e di fede di Mariachiara”.

Oltre alla testimonianza dei due Sacerdoti Padre Emanuele Di Santo e Don Gianni Castorani, hanno dato il loro contributo di conoscenza:

Il Prof. Carmelo Rodolico, medico del Policlinico di Messina responsabile del “Centro di riferimento Regionale per la Ricerca, la Diagnosi e la Cura della miastenia” il quale con profonda commozione ha tracciato la storia “clinica” di Mariachiara e che in una lettera-testimonianza lasciata ai genitori dice “ Mariachiara ha mantenuto nel corso degli anni,…………….una condizione di placidità interiore ed un sorriso, apparentemente traducente un’ingenuità genuina, in realtà, e di questo me ne sono accorto negli ultimi anni della sua vita, manifestazione profonda ed intensa della comprensione di un disegno più grande che l’ aveva resa partecipe di una volontà superiore ed a noi imperscrutabile.”.

Anna e Piergiorgio Zampino che hanno incrociato la vita di Mariachiara quando volontaria frequentava l’ANFFAS di Patti i quali hanno ricordato e testimoniato la “mitezza ed umiltà di cuore” di Mariachiara, ricordando il messaggio conclusivo della fiaba da Lei scritta a corredo della sua tesi di laurea “Non importa quali siano i limiti, siano essi fisici e non, possiamo ugualmente trovare la nostra strada, ascoltare i nostri desideri, vivere la vita e non lasciare che siano i limiti a vincere ma lottare per permetterci di volare e di volare alto”

-Pina Modica che interpretando il pensiero del gruppo di preghiera “Cuore Immacolato di Maria” fondato su iniziativa di Mariachiara ha testimoniato sul rapporto intenso che legava i partecipanti.

Cosi’ la ricorda il gruppo di preghiera: “Non abbiamo mai conosciuto una persona come te, così innocente, pura, limpida, che riusciva a cambiare in meglio la vita degli altri. Un giorno hai detto che le sofferenze sono per te delle perle preziose perché ti assimilavano al Cristo sofferente. Rendiamo ora grazie a Dio per averci concesso un’immensa grazia, quella di aver conosciuto te, una santa già qui in terra, che con la sua vita, ha con fervore testimoniato e glorificato il sublime amore di Dio e ci ha indicato la via affinchè noi potessimo continuare a seminare questo grande e incommensurabile amore divino”

A conclusione dell’incontro-testimonianza i familiari per bocca del papà hanno ringraziato tutti quanti hanno dato il loro contributo e testimoniato in ogni modo, l’affetto profondo per Mariachiara.

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