Infatti lui nacque a Gioiosa Marea il 4 novembre 1926, fu deputato regionale, eletto nel collegio di Messina tra le file del Partito Repubblicano, per 5 legislature tra gli anni ’60 e ‘80. Fu eletto Presidente della Regione la notte del 27 novembre 1989, ma si dimise poche ore dopo a causa della difficile situazione politica del momento che non gli avrebbe permesso di governare.
Natoli è stato un uomo di cultura e sicilianista convinto; fu saggista e storico, e scrisse numerosi libri e articoli, collaborando con giornali e riviste.
Dopo la Liberazione coltivò, assieme al presidente del Movimento Indipendentista Siciliano, Andrea Finocchiaro Aprile, e al comandante dell’Esercito Volontario per l’Indipendenza della Sicilia, Antonio Canepa, il sogno, mai del tutto abbandonato, della creazione di una Repubblica Siciliana, libera dal giogo della monarchia sabauda, e indipendente dalla nascente Repubblica Italiana.
Con la sua ultima pubblicazione, La nazione che non fu, un chiaro riferimento al fallimento del movimento separatista, Natoli compì una vera e propria operazione verità sulla storia della Sicilia post unitaria. Fu il suo testamento spirituale, nel quale raccontò fatti e misfatti della vita sociale e politica in Sicilia nella seconda metà del ‘900,
Inizia così l’articolo a lui dedicato, scritto da Franco Busalacchi su “I Nuovi Vespri” che ricorda questo autentico “statista” anche con ricordi personali ( per leggere tutto l’articolo: http://www.inuovivespri.it/2016/11/03/ricordo-di-salvatore-natoli-il-presidente-per-una-notte/)
Noi lo rammentiamo con quanto scritto quando morì, attraverso il ricordo di Teodoro Lamonica.
L’AQUILA HA SMESSO DI VOLARE – II RICORDO DI SALVATORE NATOLI ATTRAVERSO LE PAROLE DI TEODORO LAMONICA
A ricordare “l’Onorevole” è, in maniera intensa come la loro amicizia, fatta di sguardi, commenti, stima reciproca, Teodoro Lamonica, politico, sindacalista, ex vicesindaco gioiosano.
L’onorevole Salvatore Natoli, “presidente per una notte della Regione Siciliana”, se n’è andato quest’oggi, fu eletto al parlamento siciliano per più di cinque legislature consecutive, assessore al turismo ed alla cooperazione, repubblicano, scrittore, indipendentista, è stato tra i più prestigiosi leader politici della storia dei Nebrodi.
“Il suo essere corretto, pronto al dialogo, attento, coraggioso a far sentire la sua voce laica ed autonomista in ogni contesto, senza compromessi, l’ha portato a sedersi anche per una notte a Presidente della Regione Sicilia in uno dei momenti piu’ difficili per la nostra isola– ricorda Teodoro Lamonica – pur essendo eletto in un piccolo partito quello republicano“.
“Con la sua scomparsa – rammenta il sindacalista gioiosano – viene a mancare una figura decisiva che ha marcato per molti anni la storia politica della provincia Messina, punto di riferimento nelle evoluzione delle varie amministrazioni anche quelle locali alle quali non ha mai lesinato consigli, analisi, informazioni, aiuti“.
“Va via – sottolinea sempre Teodoro – un Uomo aperto al confronto delle idee, fermo ad affermarle, pronto ad ascoltare, che ha dato tanto al suo paese. Gioiosa Marea sia sotto il profilo culturale che sotto quello turistico. Gioiosa è quella che è anche per il suo determinante contributo allo sviluppo turistico, a partire dalla nascita di Capo Calavà quale polo d’attrazione turistica“.
E concludendo “Natoli è stato un uomo che nei momenti complicati si è sempre schierato per il progresso e per la giustizia, un politico attento ai temi civili e alla crescita lo sviluppo della nostra terra“.
I funerali si svolgeranno giovedì mattina a Gioiosa Marea.
Natoli Salvatore
Deputato nella Legislatura: VI VII VIII IX X
Nato a Gioiosa Marea (ME) il 04-11-1926
Ingegnere
X Legislatura
Eletto nella lista:
Collegio: Messina, con voti 13.164 di preferenza su 22.471 di lista (58,58%)
Iscritto al gruppo: Partito Repubblicano Italiano
Note:
Consigliere provinciale e Vice delegato alla Provincia regionale di Messina. Consigliere comunale di Gioiosa Marea (ME). Consigliere comunale di S.Agata di Militello (ME). Consigliere nazionale del PRI
Cariche Assunte
dal 16-07-1986 Deputato Questore
IX Legislatura
Dati Legislatura
Eletto nella lista:
Collegio: Messina, con voti 16.062 di preferenza su 21.644 di lista (74,21%)
Iscritto al gruppo: Partito Repubblicano Italiano
Note:
Consigliere provinciale e Vice delegato alla Provincia regionale di Messina. Consigliere comunale di S.Agata di Militello (ME). Consigliere nazionale del PRI
Cariche Assunte
dal 07-08-1981 al 22-12-1982
Assessore Regionale Turismo, comunicazioni e trasporti (36° Governo)
dal 22-12-1982 al 19-10-1983
Assessore Regionale Cooperazione, commercio, artigianato e pesca (37° Governo)
dal 18-12-1985
Deputato Questore
VIII Legislatura
Dati Legislatura
Eletto nella lista:
Collegio: Messina, con voti 6.479 di preferenza su 18.298 di lista (35,41%)
Iscritto al gruppo: Partito Repubblicano Italiano
Note: Consigliere provinciale e Vice delegato alla Provincia regionale di Messina.
Cariche Assunte
dal 02-10-1979 al 01-05-1980 Assessore Regionale Lavori pubblici (34° Governo)
dal 01-05-1980 Assessore Regionale Lavori pubblci (35° Governo)
VII Legislatura
Dati Legislatura
Eletto nella lista:
Collegio: Messina, con voti 11.508 di preferenza su 20.158 di lista (57,09%)
Iscritto al gruppo: Partito Repubblicano Italiano
Note: Consigliere provinciale e Vice delegato alla Provincia regionale di Messina.
Cariche Assunte
VI Legislatura
Dati Legislatura
Eletto nella lista:
Collegio: Messina, con voti 5.531 di preferenza su 19.503 di lista (28,36%)
Iscritto al gruppo: Partito Repubblicano Italiano
Note:
Consigliere provinciale e Vice delegato alla Provincia regionale di Messina.
Cariche Assunte
dal 26-02-1969 al 28-04-1970
Assessore Regionale Turismo, comunicazioni, trasporti (25° Governo)
dal 28-04-1970 al 18-02-1971
Assessore Regionale Turismo, comunicazioni, trasporti (26° Governo)
dal 18-02-1971
Assessore Regionale Turismo, comunicazioni, trasporti (27° Governo)
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