Una mamma brolese, Francesca Natoli scrive…
Il 16 settembre segna l’avvio del nuovo anno per gli studenti siciliani.
L’autonomia scolastica consente alle scuole di poter anticipare di qualche giorno l’avvio dello stesso.
A Brolo e per l’Istituto comprensivo Brolese che comprende anche i Comuni di Ficarra e Sant’Angelo di Brolo, la data prevista è il 13 (con alcune eccezioni per l’infanzia, cioè l’asilo), per primaria e secondaria di primo grado, ovvero scuole elementare e media.
Breve riflessione di una mamma
Già da giorni mi pongo una domanda dettata da una legittima preoccupazione da genitore.
Visti i dati dei contagi COVID nel territorio di Brolo, Sant’Angelo di Brolo e Ficarra che palesemente coinvolgono i bambini e le bambine al di sotto della soglia dei 12 anni, età per la quale non è prevista ancora vaccinazione, non sarebbe cosa utile e lungimirante ai fini di una limitazione della diffusione dei contagi al fine di prevenire il più possibile eventuali e probabili chiusure delle scuole e dunque l’apertura delle stesse in maggiore sicurezza, organizzare degli screening periodici attraverso tamponi per tutti gli studenti ed il personale scolastico (ove fosse necessario).
le priorità
E’ prioritario, a mio avviso, uno screening di massa prima dell’inizio dell’anno scolastico con l’ausilio delle U.S.C.A. anche attraverso modalità “drive in”.
Sono altresì auspicabili periodici controlli, a cadenza quantomeno bisettimanale, non limitandosi a quelli a campione previsti da normative vigenti.
Soluzione democratica sarebbe garantire attraverso un accordo con la Regione Siciliana tamponi salivari gratuiti per la popolazione al di sotto dell’età vaccinabile, in modo tale che le famiglie possano provvedere all’esecuzione del tampone senza gravare ulteriormente a livello economico sui budget famigliari.
l’appello
Rivolgo il mio appello alle Amministrazioni Comunali e alle Autorità competenti del nostro territorio.
Certa inoltre che le sensibilità politiche e parlamentari nazionali e regionali nebroidee convergeranno unitariamente nell’interesse della salute pubblica ed in particolare dei soggetti più giovani e porranno in essere ogni opportuna e conducente azione al fine di garantire un anno scolastico in presenza, quanto più possibile sereno e producente.
La nota, integralmente pubblicata, è di Francesca Natoli, componente del consiglio di istituto di Brolo in quota genitori.