“Il sindaco di Messina e deputato regionale del PDL, Giuseppe Buzzanca, non è probabilmente abituato a lunghe ore di lavoro all’Assemblea regionale e non si è ancora ripreso dal tour de force della Finanziaria, tanto da confondere il suo partito con il PD e rivendicare l’arrivo a Messina di 30 milioni di euro, frutto di due emendamenti presentati dal Partito Democraticoâ€. Lo ha detto il vice Capogruppo del PD all’Ars, Franco Rinaldi.
“Qualora fosse invece consapevole delle falsità dichiarate – ha aggiunto Rinaldi – il tentativo del primo cittadino di giustificare il mantenimento del doppio incarico risulterebbe, documenti alla mano, abbastanza maldestro. 30 dei 31,5 milioni di cui parla Buzzanca, infatti, sono frutto di due emendamenti presentati dal Partito Democratico e approvati dall’Ars: uno da 25 milioni, per il rifacimento delle strade dell’intera provincia di Messina; il secondo, da 5 milioni, per Giampilieri e Scaletta Zanclea.â€.
“Buzzanca non può rivendicare meriti che non sono suoi e risultati che non si è nemmeno sforzato di raggiungere, impegnato com’era in un’operazione di ostruzionismo per sabotare una finanziaria – ha concluso – segnata dalle proposte riformiste del PD: ripubblicizzazione dell’acqua, esenzione ticket diagnostici per le fasce disagiate, credito d’imposta per l’occupazione, zone franche urbane, riduzione delle società partecipate, apertura pomeridiana delle scuole nelle zone a rischioâ€.
![RINALDI (PD) – “Buzzanca confonde il suo partito con il PD: i 30 milioni di cui parla arrivano a Messina grazie a due emendamenti del Partito Democraticoâ€](https://www.scomunicando.it/notizie/wp-content/uploads/2009/05/franco_rinaldi.jpg)
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