Si provvederà alla pre-demolizione di 82 baracche
I lavori discendono dall’Accordo quadro per l’affidamento congiunto dei servizi tecnici di indagini, di progettazione definitiva ed esecutiva, del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e dell’esecuzione dei lavori relativi all’intervento 6: “demolizione, bonifica amianto, trasporti a rifiuto”. Si provvederà alla pre-demolizione di 82 baracche mediante dismissioni e demolizioni interne e alle chiusure esterne con opere murarie.
L’Ufficio del Genio civile, stazione appaltante, nella qualità di Soggetto attuatore dei lavori relativi all’intervento 6 del Risanamento, concernente la demolizione, la bonifica dell’amianto e i trasporti a rifiuto, ha affidato l’esecuzione dell’Appalto specifico, concernente “Lavori di pre-demolizione baracche mediante operazioni edili di dismissione e demolizione degli impianti e dei servizi igienici e della cucina e chiusura con opere murarie delle aperture delle baracche rese inabitabili, inagibili e inaccessibili, fino alla liberazione dell’intero comparto di intervento al fine di prevenire che, dopo la liberazione degli alloggi baraccali, gli stessi non vengano nuovamente occupati abusivamente da altre famiglie”. Tale intervento si inquadra nell’ambito dall’Accordo quadro stipulato in data 11 maggio 2022 con l’impresa appaltatrice Cericola srl di Lanciano (Ch). I fabbricati interessati da questo specifico appalto sono sparsi in quasi tutti i contesti soggetti al risanamento, tra cui il Rione Taormina, Camaro San Luigi, l’Ex Lavatoio Torrente Giostra, Via Cuore di Gesù Torrente Giostra, Fondo Pugliatti, via Rosso da Messina e Villaggio Aldisio. L’importo complessivo dei lavori è di 58.000 euro di cui euro 36.901,06 per lavori a corpo, al netto del ribasso d’asta del 31,280% ed € 21.098,94 per somme a disposizione dell’Amministrazione.
Il Documento di programmazione dell’intervento di cui al Piano del Commissario Straordinario per il Risanamento, al fine di esigenze di sicurezza pubblica, ha previsto di attivare l’impresa esecutrice al fine di effettuare mirate operazioni edili volte alla demolizione o alla parziale demolizione di impianti e servizi, al fine di rendere gli alloggi definitivamente inabitabili, fino alla liberazione dell’intero comparto di intervento, cosicché,dopo la liberazione degli alloggi baraccali, gli stessi non vengano nuovamente occupati abusivamente da altri soggetti. Pertanto, l’obiettivo primario è non rendere più accessibili gli immobili. Ciò aveva costituito argomento di un tavolo tecnico presso l’Ufficio del Commissario. Cosicchè, il sub commissario ha trasmesso al Soggetto attuatore 82 schede indicanti gli immobili interessati dall’intervento.
Nello specifico, nelle baracche verranno dismessi gli impianti, i servizi igienici e le cucine, e si provvederà alla chiusura degli accessi anche al fine di impedire lo sversamento di rifiuti all’interno delle stesse, mediante la realizzazione di tramezzi e quant’altro.
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