“Mai piu’ magistrati lasciati soliâ€Â.
“A Gian Giacomo Ciaccio Montalto si deve il merito di avere scoperchiato veritàsugli affari di Cosa nostra che per quel periodo era tutt’altro che facile individuare e far venire a galla.
Pagò con la vita il suo coraggio e il suo alto senso della giustizia. Il suo esempio rimane attuale per la magistratura, ma anche per le istituzioni e la politica perché i magistrati non restino soli e isolati ma aiutati e accompagnati nello svolgimento del loro lavoroâ€Â. Lo ha detto l’eurodeputata Rita Borsellino, ricordando l’assassinio del giudice sostituto procuratore della Repubblica di Trapani, ucciso da Cosa nostra il 25 gennaio del 1983.